LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1465 (ma un cenno contenuto nell'attodi fidanzamento fra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach stilato l'8 sett. 1462 potrebbe cui esplicita mediazione, egli, al soldo di quest'ultimo, si impegnava a operare a difesa del Ducato di Milano ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] l'elemento di passaggio e dimediazione fra la sensibilità e l'intelletto, rappresenta il grado più alto di indipendenza della entra nell'uomo dal di fuori, esso solo è divino, poiché con l'attodi esso niente ha in comune l'atto del corpo.
A partire ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , lo stesso Crispi che fino a pochi mesi prima lo aveva elogiato e che nel dibattito parlamentare sulla crisi di Mentana gli avrebbe dato attodi non aver voluto subire l'invasione francese. Ma se avesse potuto difendere le sue decisioni, il C ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che ancora resistevano nella provincia di Novara. Il D. era a capo di un Comitato segreto d'azione, composto di sei esponenti fascisti del luogo, e respinse ogni tentativo dimediazione o transizione. All'atto della "smobilitazione" delle squadre da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di sottrarsi alla partecipazione, fu chiaro che, nonostante il giuramento di fedeltà e i sigilli apposti all'attodi al papa negoziati che furono rifiutati nonostante la mediazione dell'imperatore di Costantinopoli Baldovino II che, dopo la sua ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] tempo aveva però preso atto delle difficoltà a sfruttare le pur contenute capacità produttive di quegli arsenali, e ad regime fascista e dei suo capo era sostanzialmente di "mediazione" conuna particolare cautela verso le amministrazioni militari.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] ’altro: ma questo, a sua volta, significa prendere attodi come la vicissitudine non possa essere in alcun modo scalfita dispone ‘ragione’ e ‘fortuna’ su due poli che non ammettono mediazione:
Spesse volte la fortuna ha in odio e manda al basso colui ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] anche i protestanti: un atto che costituiva un pesante condizionamento delle prerogative romane. Di qui gli sforzi dell'E Dopo aver svolto opera dimediazione nella vertenza tra Ferrara e Lucca, caldeggiò insieme al duca di Bracciano una lega tra il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dei tutori, anche della sapiente mediazionedi Donato di Domenico Preti, giudice di Collegio e membro negli anni la Romagna. Il 22 agosto venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ritardare la crociata e conseguentemente, fallito un tentativo dimediazione tra i ribelli e l'imperatore, lanciò la della Constitutio imperiale promulgata all'atto dell'incoronazione di Federico nella basilica di S. Pietro. L'imperatore accettò ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...