Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] ’uomo «non ha una natura (una specie, una forma), ma è un atto che si sceglie, cioè assoluta libertà» (M. Ciliberto, introduzione a G. l’avvio di nuove ricerche sia una serie di opzioni politiche che, anche attraverso la mediazionedi Antonio Gramsci, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] in atto una significativa riforma politica e fiscale assieme a grandi lavori di ristrutturazione e di fortificazione che alla mediazione dei fiorentini, Poggetto rientrò ad Avignone via Pisa. Qui fu testimone degli ultimi momenti di Giovanni XXII ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] topica del mondo alla rovescia, cantato dal coro di medici e infermieri nel primo atto, emergevano denunce esplicite.
Nel 1962 Fo e Lombardia. Tra il giullare e Fo, un’ulteriore mediazione veniva offerta da Arlecchino: l’attore lo rileggeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...]
Per Ferrara un atto è libero quando presenta tre requisiti: nasce da una volontà manifesta; rientra nella sfera di ciò che è potenziale; sussistono le conoscenze per realizzarlo. L’elemento determinante è la conoscenza che funge da mediazione tra la ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] peccato, ma col cuore puro: di questo Anselmo è convinto. Solo così sarà possibile mettere in atto l'amore e aiutare gli altri esperienza, dall'altra il regista, assertore di una mediazione interpretativa che trascenda il mestiere attorale. Ma ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] al punto che all'atto dell'ingresso in prelatura le speranze di un rapido arricchimento e il desiderio di accumulare benefici (come perciò una serie di ritorsioni da parte della S. Sede che, fallita la mediazionedi alcuni uomini sinceramente ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] i disegni di pace, offrendo la sua mediazione tra i contendenti, con qualche successo di rilievo (trattato di Ferrara del 26 che avrebbe considerato atto ostile qualunque aiuto finanziario, militare o semplicemente logistico al duca di Milano. Con ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] . L'atto non venne approvato dal Consiglio ducale, il quale vedeva di malocchio l'autorità che Filippo di Bresse, : grazie alla mediazionedi Berna e Friburgo, i rappresentanti delle parti si incontrarono il 2 ottobre e decisero di rimettersi ad un ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] spontanei ed una continua ricerca nello Stato di una mediazione tra gli interessi del proletariato e i generali di far nascere un atto rivoluzionario, ebbene assumetevi la responsabilità. Noi che non ci sentiamo di assumere questa responsabilità di ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] grazie alla mediazione papale, i rettori della Lega avevano fatto pressione affinché E. lasciasse la podesteria di Verona. E la vita in forme pressoché illimitate, spacciando ogni atto repressivo come normale contromisura a manifesti tradimenti o ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...