CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] , per qualche tempo, fra convulse trattative, aspre polemiche e tentativi dimediazione. Finalmente, preso atto dell'impossibilità di vincere la tenace opposizione del ceto militare e di superare il veto occulto delle autorità bizantine, nel corso ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] il sinodo dell'arcivescovo di Ravenna, Teodoro (677-691), che veniva a fare in qualche modo attodi sottomissione, nonostante l' fatto valere la sua mediazione fra l'impero e il regno di Pavia, favorendo la stipulazione di quell'accordo fra le due ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ) costruirono immediatamente dopo l'attodi fondazione delle singole abbazie, al posto di primitivi abitacoli lignei eretti - a condurre il monaco a Dio senza alcuna mediazione dei sensi (Cadei, in corso di stampa). Toccando l'apogeo tra 1160-1165 e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] gli incessanti ed anche dispendiosi tentativi dimediazione della diplomazia pontificia: nessun coinvolgimento del pontefice, nelle negoziazioni in atto o nel futuro contratto di pace, in qualità di arbitro, garante o depositario; assoluta neutralità ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Orbe tra Ludovico II, Carlo di Provenza e Lotario II regolò le trattative relative all'eredità di Lotario I, grazie alla mediazionedi è stato rapimento, poi attodi pentimento presso la Santa Sede). Il caso venne evocato di nuovo a due riprese ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] naturali. Il secondo ordine è quello che la ragione considera e fa nell'atto suo proprio (come le operazioni logiche e grammaticali). Il terzo è quello notevoli enciclopedie che svolsero una funzione dimediazione nell'assetto culturale del secolo. A ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] si offrivano spesso sacrifici cruenti, quasi per dar attodi ribellione o di una rottura con il passato, altri non sono mediazione iranica nella leggenda di Barlaam e Joasaph di Giovanni di Damasco; in Joasaph è facile riconoscere la corruzione di ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] .
Ugualmente necessario è, secondo E., presupporre l'esistenza della specie intelligibile quale elemento dimediazione tra l'immagine sensibile e l'attodi intellezione. Prendendo le distanze da posizioni innovatrici, quali quella adottata da Enrico ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Gerardo di Sabina e Benedetto Caetani. Ma Carlo non volle neppure riceverli, finendo invece per accettare la mediazione darsi che egli stesso abbia redatto il testo dell'attodi abdicazione che Celestino lesse in Concistoro.
Brevissimo, in Napoli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e che figurava anche nell'Henoticon. Ma più che una mediazione con gli ambienti monofisiti in cui vivevano, essi davano voce dice B. nutrito del suo latte, la dipinge in attodi allattare tre figlie - allusione alla divisione tripartita della ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...