LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] si possono avere rapporti di buon vicinato, senza un trattato di commercio e dinavigazione" (Atti parlamentari, Camera milioni in seguito - e rappresentò l'ultimo attodi una "lunga operazione di riacquisto, da parte dell'Italia, della propria ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di cinque savi incaricata di esaminare alcune questioni relative alla navigazione in Oriente, con la facoltà di fare proposte di voto eccetto che per la navigazione e degli altri provveditori l'attodi cessione dell'isola di Tenedo, che Giovanni V ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] posizione assicurava il controllo della navigazione sul Po. La necessità di difendere l'autonomia del proprio dichiarava decaduti i Correggio, che avevano tardato a far attodi sottomissione (G. Franceschini, Federico da Montefeltro, in Arch ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un attodi rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: l documenti di diritto marittimo angioino,in Riv. del diritto della navigazione, V, 1 (1939);Id., La dottrina anti imperiale degli Angioini di ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] il valore sacro della rivolta, non a caso, ancora, l'atto formale che segnò la nascita del nuovo regime fu il conferimento dei il divieto dinavigazione, per mobilitare tutte le navi, comprese quelle commerciali; su ordine del Consiglio di credenza ( ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] del perdono per l'attodi rivolta, la posizione di G. si rafforzò. Recuperato navigazione e all'estrazione del sale nelle saline. Dal punto di vista amministrativo il conte disponeva, inoltre, di una propria cancelleria, di un proprio tribunale e di ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] il suo impero (del quale facevano parte anche società dinavigazione come la Traghetto del Mediterraneo e la Trans Tirreno , 27 giugno 1979; A. Mucci, Rovelli ha firmato piangendo l’attodi resa dell’impero SIR, ibid., 18 luglio 1979; E. Occorsio, ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] sottoscrisse, senza valutarne la gravità, l'attodi rinuncia ai cospicui beni familiari. Completati gli di colpa e le malinconie di cui sono felice testimonianza le canzoni Per la festa di S. Antonio, La navigazione d'Amore e Ritorno dalla navigazione ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] atto bancario» con una sorta di anglicismo pieno di understatement, ma anche di ammirazione per la Gran Bretagna. L’operazione giunse al termine di in prima persona nella riorganizzazione delle compagnie dinavigazione, ma le sue visioni non ottennero ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] contro Piacenza, tenuta da Galeazzo Visconti. I Pavesi, navigando con una flotta sul Po, avrebbero dovuto attaccare la intendeva compiere un attodi pietà, bensì utilizzarlo contro i Visconti.
Nel 1320 il L. era ancora vivo, ma era di certo già morto ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...