SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] della disfatta di Desiderio, la sorte di Spoleto è decisa: gli abitanti fanno atto formale di sottomissione al papa riportarli qui tutti; per la notorietà conseguita sotto altri riguardi, rammentiamo soltanto Pandolfo Capo di Ferro (967-81), eletto ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] media, utilizzati con grande spregiudicatezza. Facendo leva sulla notorietà e il prestigio così acquistati, papa Wojtyla ha dell'atto con il quale Giovanni xxiii l'aveva creato nel 1960, introducendo il cattolicesimo nel processo di riunificazione ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] effimera notorietà, o che sono comunque degni di nota.
Pochi indubbiamente sono gli argomenti che non si è cercato di i mazzi di carte comuni e più elevata per quelli considerati di lusso. Si pagano presso gli Uffici del registro, all'atto del ritiro ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] in potenza.
La dottrina averroistica che ebbe maggiore notorietà nel mondo cristiano occidentale, sostenuta dagli uni, esso è l'intelletto umano, che prende il nome di intelletto in atto od intelletto acquisito, quando lo si consideri in rapporto ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] notorietà è uno stato di fatto, apprezzabile dal giudice di merito, da cui risulta che la tresca è conosciuta da un gran numero di data la nozione di relazione come aggravante del reato: il che assicura l'interpretazione che ogni atto completa il ...
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Poeta inglese, nato a Field Place, Horsham, nel Sussex, il 4 agosto 1792, annegato nel Golfo della Versilia l'8 luglio 1822. Era di famiglia antica e facoltosa: suo nonno, Bysshe Sh., era stato fatto baronetto [...] la sua suprema unione con l'anima della Natura. Il quarto atto, scritto a Firenze qualche mese dopo, è una sublime meditazione finale inosservata una versione dell'Adonais di D. Pareto, del 1830, lo Sh. acquistò notorietà in Italia in seguito al ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] tra il romeno d'Istria e il romeno di Dacia e di Macedonia, lo studio sui gerghi.
Nel 1862 integrarli, secondo il piano primitivo. Grande notorietà e importanza ebbe anche il Proemio al non si traduca ancora in atto". Purtroppo quest'opera grandiosa ...
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STERNE, Laurence
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 24 novembre 1713 a Clonmel (Irlanda meridionale), dove suo padre, che seguiva la carriera militare, si trovava momentaneamente destinato; [...] successo immediato presso il pubblico, portarono di colpo lo S. alla notorietà. Introdotto dal celebre attore D. quale si vede in atto un artista occupato a risolvere il suo mondo d'esperienza e di fatti in un mondo di fantasia creativa. Il suo ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] alla nomina a camerlengo (1877), ma anche da quella notorietàdi prelato moderno e temperato, da lui goduta nel mondo senza dubbio l'atto politico più importante del pontificato di L. e, nello stesso tempo, più fecondo, forse, di risultati positivi, ...
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PUBBLICITA, LINGUAGGIO DELLA
Stefano Calabrese
PUBBLICITÀ, LINGUAGGIO DELLA. – Narrare è persuadere? Il messaggio pubblicitario. Nuovi codici semiotici. Bibliografia
Narrare è persuadere? – Nel mondo [...] offerta alla gestione creativa di fotografi, registi e scrittori di grande notorietà, essa sembra tuttavia sfuggire prodotto ben riconoscibile all’atto dell’acquisto; il packshot è spesso necessario nelle forme di advertising più metaforiche e ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...