MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] amico.
Nel 1480 il M. era all’apice della notorietà. In contatto con principi e uomini di Stato della penisola, intrinseco all’entourage dei patrizi veneziani, autorevole membro di una sodalitas litteraria che univa figure come Girolamo Donà, Ermolao ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] 25 luglio 1468 che lo convocava con l’astrologo di corte Márton Ilkus al campo di Radhost, dove era in atto la guerra vittoriosa di Mattia contro il suocero, il re filohussita di Boemia Giorgio di Podiebrady.
Ma sul fronte interno il fiscalismo, la ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] ad Abbiategrasso, il C. tentò allora invano di assicurarsi, con la protezione di C. Correnti, un altro collegio.
La notorietà gli venne in seguito, anzitutto dalla pubblicazione di un lavoro di ampia portata, che riprendeva alcune considerazioni già ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] di primo Novecento) negli autografi della Biblioteca comunale di Mantova, pur attestando la sperimentazione a tutto campo messa in atto novembre: decise di difendersi da solo, con esiti brillanti, in tal modo guadagnandosi ulteriore notorietà entro i ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] con il G. riserva anche un'altra commedia dell'Aretino, Cortigiana (atto V, scena XIII), dove il suo nome compare nell'elenco di alcuni medici. Probabilmente grazie alla notorietà del Novellino, esso fece poi ingresso nella storia della letteratura a ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] del giurista, quella di Solari fu una decisione maturata in direzione di uno scultore all’apice della notorietà soprattutto per gli ultimi Emanuele e Garibaldi e Vittorio Emanuele riceve l’atto del plebiscito napoletano furono eseguiti da Solari, ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] sua notorietà crebbe dopo l’assassinio di Matteotti (1924), quando al momento della scelta aventiniana cercò di organizzare iniziative di lotta stava cambiando anche in relazione ai rivolgimenti in atto ai vertici del Cremlino. Nel dicembre del 1955 ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] Volk und Welt che ne stava traducendo le opere. La notorietà conquistata non valse a placarne l’insoddisfazione per il proprio al Festival di Venezia. Nel dicembre del 1962 venne trasmesso in televisione l’atto unico Ellis con la regia di Daniele d ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] atto del re Ferrante d’Aragona che concedeva a Filippo il privilegio di poter condurre affari nel Regno di v. la voce in questo Dizionario), che avrebbe raggiunto una certa notorietà come letterato e come biografo del casato, e Giovan Battista, al ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] del crociato, con l’immediata notorietà del personaggio del «prode Anselmo», privo però di intendimenti politici. In quei salotti Guarentigie del 13 maggio 1871, cioè un atto unilaterale temporaneo e di compromesso tra la Destra e la Sinistra, ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...