PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] agiatezza economica, Porzio conquistò negli anni anche la notorietà nel mondo intellettuale e culturale napoletano e non solo atto tra il pontefice Paolo III e l’imperatore Carlo V, le operazioni messe in campo dai Farnese per mantenere il possesso di ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] e tale era la sua notorietà da essere evocata semplicemente con l'appellativo di "Madame la Comtesse".
Nel a cui non seguì alcun atto concreto. Si può dunque ipotizzare che la M. sia fuggita per il timore di essere chiamata a rispondere dei suoi ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] autrice di versi di romanze del padre. In quell'anno compose la commedia in un atto L'appuntamento, su libretto di anonimo esprimendo dei giudizi altamente elogiativi.
In realtà la notorietàdi Luigi fu legata soprattutto ai Canti popolari toscani, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] novembre 1757. Consolidata in patria la propria notorietà, Piccinni poté affrontare le scene di Roma nel genere serio: al teatro Argentina ’, padronanza nell’articolazione formale dei finali d’atto, dovizia dei registri espressivi nelle arie.
Nella ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] di quella nazione, nonostante l'approvazione romana. Egli riuscì a dimostrare la perfetta ortodossia del Noris, con grande soddisfazione del papa e accrescendo la propria notorietà anni), e l'Ordine gli prestò atto d'obbedienza. Molti ne attendevano l ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] , Il vetturale Henschel e Rosa Bernd di G. Hauptmann, Il nuovo idolo di F. de Curel e Le gelosie di Lindoro di C. Goldoni, Hedda Gabler e Casa di bambola di H. Ibsen, interpretazioni che le conferirono una certa notorietà. Nel 1901 recitò per un anno ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] , splendore. Il nome di battesimo di F., lacobo, ci è stato conservato soltanto da un atto del 25 luglio 1367 relativo data F. doveva aver già conseguito notorietà letteraria; si ritiene mercè quella corona di Sonetti per il cavaliere, che dunque ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] sua notorietà non si limitava più a quella di un semplice fornitore di prodotti "di serie di quest'ultimo i propri beni. Risultava ancora vivente a Padova, in piazza Castello, nell'agosto del 1577. Morì prima dell'8 ag. 1578, come si ricava da un atto ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] a zone interessate dalle trasformazioni politiche in atto, uscirono anche separatamente, come avvenne per non furono in grado di portare avanti la stamperia chiusa poco dopo la morte del padre. Il primo ebbe qualche notorietà come incisore, il ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] scoperta del frammento fantuzziano (noto come Promissio Carisiaca – l’atto, ancora oggi d’incerta esistenza, con cui Pipino s’impegnava il 1848 per l’età, la notorietà, lo stato di salute (Troya soffriva di un’infiammazione al midollo che gli tolse ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...