BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] tratto motivo dalla questione della successione austriaca.
Vari motivi, tuttavia, dovevano inclinare il pontefice ad uscire da una posizione di equidistanza che peraltro non aveva sino allora mancato di manifestazioni di simpatia verso Maria Teresa ...
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SCLAFANI, Matteo conte di Adernò
Maria Antonietta Russo
– Nacque, con ogni probabilità, dal miles Berardo Sclafani, secreto di Sicilia, nel 1280/1281, che potrebbe identificarsi con Berardo Artarino, [...] circa la successione mutarono radicalmente: Sclafani dispose che eredi fossero i due figli di Luisa, Guglielmo di quest’ultima con Guglielmo Peralta, figlio di Raimondo, conte di Caltabellotta, cancelliere del Regno e gran camerario.
Da questo atto ...
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MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] e dai loro innamorati, dà luogo a una successionedi azioni piuttosto prevedibili, d’innesco alle performances ridicolose , p. 62), infatti, non solo è già in atto «quel processo di trasformazione che porterà la maschera a diventare un carattere» ( ...
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NICCOLINI, Filippo
Paola Volpini
NICCOLINI, Filippo. – Nacque il 20 agosto 1586 da Giovanni di Agnolo (1544-1611) e da Caterina di Filippo Salviati (1570-1633).
Il casato, nato in età medievale come [...] presso Francesco Maria II della Rovere, duca di Urbino, per comunicargli la morte di Cosimo II e la successione del giovane Ferdinando II, ancora in età pupillare, sotto la reggenza della madre di Cosimo II, Cristina di Lorena, e della vedova, Maria ...
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COSTA, Carlo Adriano
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Chieri, ove i Costa della linea di Arignano possedevano un palazzo, sito nel quartiere Vairo, nei pressi del convento di S. Agostino. La data [...] di Piemonte, Vittorio Amedeo, favorendo un eventuale matrimonio di questo ultimo con una principessa inglese. Il C. riferisce inoltre sulle manovre messe in atto del duca di Mantova, Francesco Gonzaga, aveva sollevato il problema della successione.
In ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] di Seggio.
Gorello trasse enormi vantaggi dalla congiuntura della lotta per la successione esplosa alla morte di la residenza napoletana era nel distretto del Seggio di Porto, se nel 1408 un atto risulta redatto «in quadam magna sala hospitii ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] dalla lotta per la successione subito apertasi tra gennaio 1421, il suo primo atto ufficiale pervenutoci è del 4 ; A. Caldarella, L'impresa di Martino I re di Sicilia in Sardegna, in Atti dell'Accad. di scienze lettere ed arti di Palermo, s. 4, XIV ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] di Filippo Casolo. Conferma di queste date viene anche da un documento del luglio 1181, noto da una copia del marzo 1182 (Betto, 1984, p. 264); l’atto qualche formazione di studi, della quale però sfuggono tappe e sedi.
La successione degli incarichi ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] cerchia clientelare.
Nella crisi per la successione a Carlo il Grosso, apertasi con la morte di questo nell'888, G. probabilmente sostenne la causa di Berengario I, stando al tenore della datazione dell'ultimo atto in cui egli compare, uno scambio ...
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MORA, Domenico
Giampiero Brunelli
MORA, Domenico. – Nacque a Bologna nel 1536. La famiglia vantava ascendenze fra la nobiltà del libero stato svizzero delle Tre Leghe: egli stesso si presentò nella [...] di Velikiye Luki (2 settembre 1581) e all’assedio della fortezza di Psków, attosuccessione che si aprì. Probabilmente entrò al servizio di Sigismondo III Wåsa, assumendo il grado di colonnello nell’esercito polacco. Avviò infine la stesura di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...