BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] catastale intestata in origine al nonno Bartolino di Clementolo, significa - come èassai verosimile - un'avvenuta successione al padre. Morto comunque egli era sicuramente prima del 27 nov. 1416, data dì un atto che riguarda la madre del B., Caterina ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] "ad lecturam extraordinariam Digesti Novi et Infortiati"; da un atto del 22 ott. 1439 risulta che in quella data il di guida per il "buon governo" di uno Stato. Il G. considera, in successione, quelli che ritiene evidentemente gli aspetti di ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] mentre il primo atto da cui risulta la presenza di B. a Faenza, è del giugno 1192: la sua elezione a vescovo di questa città va successione degli argomenti unacorrispondenza con la sistemazione dei primi quattro libri del Breviarium.
Ultima opera di ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] italiano si costituì in Roma, il 19 dic. 1875 (per atto dei notaio E. Serafini) una Società anonima, il cui maggior quella Successione (diritto romano), redatta per il Digesto italiano. Fedele alla sua vocazione di docente ed al suo costume di uomo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] atto a Strasburgo, ad Aquisgrana e nel ducato di Jülich-KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano nella sfera di competenza della nunziatura di la successione al trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] condizione») sottoposte a lentissima evoluzione grazie al continuo «lavoro di interpretazione» del giurista. Dal «positivismo odierno» – conclude – occorre trarre «la successione storica» (il «metodo storico»), «la tendenza a generalizzare» («il ...
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Michele Filippelli
Abstract
L’equo compenso per l’avvocato è frutto di un articolato processo normativo che affonda le sue radici nell’evoluzione legislativa, dottrinale e giurisprudenziale dell’istituto. [...] nullità sopravvenuta incide sugli effetti e non sull’atto (secondo Santoro-Passarelli, seguito da Gentili, 140/2012 per via del principio della successione temporale, ma agisce nel rispetto del principio di specialità, in quanto precisa i criteri a ...
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La data del testamento olografo
Francesco Paolo Patti
La Corte di cassazione è stata chiamata a decidere una questione particolare concernente il requisito formale della data del testamento olografo. [...] della validità dell’atto, richiede l’enunciazione della data anche nei casi in cui non vi sia l’esigenza di accertare uno dei
13 Cfr. Azzariti, F.S.Martinez, G.Azzariti, G., Successioni per causa di morte, cit., 369; Cicu, A., Testamento, II ed., ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] la sua pacifica successione nel Ducato di Milano. Dopo una breve sosta a Roma, che coincise con la morte di Niccolò V (24 volontà del marito (Arch. di Stato di Pavia, Notarile, Pavia, 266, cc. 283 s.). L'atto conferma la rilevanza delle proprietà del ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] degli effetti dell'atto giuridico, dell'esercizio dei diritti. Suddivise, poi, la parte seconda, quella speciale, in quattro sezioni ed esaminò in esse i diritti reali, quegli obbligatori, il diritto di famiglia e, infine, la successione. Il manuale ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...