NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] Sacro romano impero. Il Direttorio non osò negare la sua ratifica a un atto che portava finalmente la pace, e la pace coi confini naturali; ma li chiamava, gli "eretici", ma anche di esercitare una specie disupremazia sulla Chiesa, in tutti i paesi ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] laica e potestà ecclesiastica, dalle ripetute affermazioni di primato e disupremazia fatte in ogni tempo dalla Chiesa con dei Franchi, la minaccia islamica. L'incoronazione di Carlomagno, comunque l'atto vada giudicato nelle sue contingenze, è il ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] la più gran parte della loro attività in sterili lotte disupremazia, tra perenni rivolte e torbidi.
L'Algeria, come Tlemcen e altre città fecero loro attodi sottomissione; nel porto di Algeri presero possesso di un isolotto e vi costruirono la ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] , e l'affresco a destra tre persone sdraiate in attodi mangiare, con al di sopra l'iscrizione: τὰς εὀλογίας ροῦ Χ(ριστο)ῦ nel concilio di Calcedonia (451), che condannò il patriarca Dioscuro e proclamò la supremazia della chiesa di Costantinopoli, l ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] luogotenente Sembat, non credendosi forte abbastanza, fece attodi sottomissione al califfo ‛Omar. Gli Arabi continuarono allora però, guidati da Nūrī, fratello di Enver bey, cercarono di estendere la loro supremazia anche sulla Georgia e sul paese ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] dello stato al quale appartiene, e nessun attodi giurisdizione può sopra di essa venire esercitato dalle navi da guerra di altri stati. E si temeva, ciò concedendo, di finir col favorire la supremazia marittima dell'Inghilterra, e con l'attribuire ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] , Σεβαστός), senza circondarlo di alcuna ragione teocratica o comunque cultuale disupremazia, tuttavia dava una reale 'attodi omaggio, preteso ed ottenuto dai Parti minacciando loro una spedizione che avrebbe dovuto dirigere il figliastro di Augusto ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] a Gerusalemme ai cristiani, ma impose la distruzione di Ascalona, che fu l'ultimo attodi Riccardo in Palestina. Il 9 ottobre 1192, le crociate ridiedero agli stati dell'Occidente europeo la supremazia nel Mediterraneo, per quattro secoli, e cioè fino ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] Dundee (175.585 ab.) e Aberdeen (167.259 ab.).
Per l'Attodi Unione (1707), il parlamento scozzese si fuse con quello inglese: i pari suo "padre e signore" (919); vago riconoscimento disupremazia, che in seguito i re inglesi interpretarono come un ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Inghilterra in tempo di guerra, mentre gl'Inglesi non intendevano affatto abbandonare la loro supremazia navale e , senza che il governo tedesco potesse considerare ciò come attodi guerra. Infine la Germania accettava l'abrogazione definitiva dei ...
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supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...