RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] Rispetto ai doveri derivanti dai rapporti speciali disupremazia, la responsabilità amministrativa non viene mai sostituita il dolo né la colpa, ma è sufficiente la volontarietà dell'atto. 3. Le circostanze, che possono aggravare o diminuire la ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] ° maggio dello stesso anno il Kaunitz tradusse in atto a Versailles "la spinosissima e delicatissima questione" dell pace di Hubertusburg (15 febbraio 1763), lasciare a Federico stesso la Slesia e rinunziare alla propria politica disupremazia tedesca ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nord-occidentali: Filippo, approfittando della guerra in atto tra Roma e Cartagine, si impadronì dei possessi forma umana ed essenza divina coincidono.
In Esiodo la supremazia assoluta di Zeus, già ripetutamente accennata nei poemi omerici, diventa ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sottolineando una supremazia personale da primus inter pares che, non derivando da alcuna titolarità particolare, di fatto si di questo?".
Anche Venezia, città piena di vita, di tentazioni, di peccati, dovrebbe battersi il petto, fare attodi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] metodo più facile e con le tariffe sopra ogni atto. Lo accenno a Vostra Serenità per scarico del mio Repubblica olandese, in Storia del mondo moderno, V, La supremazia della Francia 1648-1688, a cura di Francis P. Carsten, Milano 1968, pp. 348 ss. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nel maggio 1423 aveva reso formale attodi omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante al trono di Napoli e sostenuto da Martino V volta a riconfermare, in pieno dibattito conciliare, la supremazia dell'autorità pontificia e si presenta come "un' ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di qualche «decretista», come appunto Uguccione. Proprio per questo alla seconda dieta di Roncaglia, del novembre 1158, nell'attodi iuris civilis che reagirono vigorosamente alla politica disupremazia papale sull'Impero spetta certamente ad Accursio ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , ma una guerra nazionale. Ma l’attodi mantenimento, compiuto dal successore di Carlo Alberto, aprì la strada alla rivoluzione del sistema politico, più che nelle regole giuridiche: «la supremazia del capo del gabinetto non è data ‘a priori’, né ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] re Ferrante; si conserva ancora la trascrizione dell'attodi nomina del 6 maggio 1491 (Napoli, Arch. d. Soc. napol. di storia patria, ms. XX. a. 16 romano e della sua supremazia feudale nel Regnum, attirandosi nel Terito gli strali di M. Freccia. ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] ancora costituisce) il superstite retaggio della tramontata supremazia del marito nell’ambito della famiglia matrimoniale ( (qui non interessa se in forza di adozione, o di riconoscimento di efficacia diattodi nascita) il doppio cognome19. Va ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...