VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] , essendo rappresentata a volte nell'attodi allattare bambini, mentre l'amore di Dio venne più spesso associato alla reintegrata all'interno del settenario, al posto di vana gloria. Questa supremazia, bene illustrata dal De fructibus carnis et ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e laici. Di fronte a essi Miseno fece attodi contrizione e fu assolto dal papa, che, al termine di un lungo spirituale su quello temporale, alla sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] laici. Di fronte a essi Miseno fece attodi contrizione e fu assolto dal papa, che, al termine di un lungo spirituale su quello temporale, alla sua dottrina dell'assoluta supremazia della Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] .
Lungo tutto il suo episcopato G. cercò di imporre una stabile supremazia sul vasto territorio della diocesi, venendo in tal tra cui Montecuccari e Laiatico. A ciò si aggiunse un attodi donazione con il quale il conte gli alienò altri consistenti ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] a Lecco, uno dei castelli di proprietà dell'episcopio ambrosiano. Da lì Robaldo emanò un attodi conferma della sentenza novarese, al chiara volontà (seguita da gesti coerenti) di riconoscere la supremazia del solo presule cittadino, negando la ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] fu da qui che gli vennero le maggiori preoccupazioni, rafforzate dalla constatazione di come la classe dirigente d'Oltralpe fosse attaccata al principio della supremazia dello Stato sulla Chiesa. In quello che complessivamente non fu un periodo ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un attodi enorme ingratitudine e un affronto imperdonabile da parte didi Siena alla Corona spagnola e l’impegno da parte di questa a garantire la supremaziadi ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] così scarse prove della sua supremazia su di una società ormai priva di ideali universali, questa raccolta ebbe morì il 27 sett. 896.
L'unico attodi A. giuntoci, un diploma dell'893, a favore del monastero di S. Ambrogio, è con ogni probabilità un ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] , 827) riconobbe la supremazia del patriarcato di Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna attodi forza. Nell’836, gli oppositori di Giovanni attuarono infatti un colpo di mano decisivo: mentre usciva dalla chiesa cattedrale di S. Pietro di ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] concluse con la deposizione e scomunica degli arcivescovi Guntero di Colonia e Tilgaldo di Treviri.
Il testo dell’invito papale è particolarmente interessante, perché, mentre nell’attodi concessione del pallio nell’858 Vitale era stato qualificato ...
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supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...