Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] linguistici (v. Alchourrón e Bulygin, 1979). Le norme giuridiche sono il prodotto di atti umani: non si possono con le sue preferenze etico-politiche. Dunque l'interpretazione è atto di volontà, non di conoscenza, e i discorsi interpretativi non ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] a ben fare, lo minaccia persino, se non metterà in atto la linea politica che lei gli suggerisce. “Guardate quanto avete
«La figura del papa-re non è soltanto un’astrazione giuridica ma una realtà concreta quotidiana con la quale sono i sudditi ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] valdese (art. 2), e la presa d’atto da parte della repubblica della convinzione della Tavola , cit., p. 239.
141 Cfr. sul punto G. Peyrot, Condizione giuridica delle confessioni religiose prive di intesa, in Nuovi accordi fra Stato e confessioni ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] seconda dieta di Roncaglia, del novembre 1158, nell'atto di rivendicare le regalie usurpate all'Impero, il « brano riportato dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l'opposto di quello che egli aveva ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] imperiali, elencando una serie di argomenti giuridici registrata dal Dubos.
Quando, il 4 Padova, vedi Padova, Arch. notar., 1810, f. 68 (26 giugno 1502), atto segnalato e trascritto da E. Veronese nella sua tesi di laurea presso l'univ. ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] questo giogo, pagò il proprio gesto con un nuovo atto di sottomissione nel 1281. Nel corso del Duecento vennero I1 mercante veneziano si trovava inserito all'interno di un sistema giuridico che si sforzava di tutelarlo tanto a casa propria quanto, ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] sostanza la sua autonomia di valutazione in un atto sovrano e per ciò stesso arbitrario. Il potere è proprio, impedendo, per un verso, di salvaguardare i beni giuridici per così dire classici contro forme primordiali di criminalità (come l’omicidio ...
Leggi Tutto
Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] fini dell’indagine, proprio perché il momento dell’interpretazione è quello nel quale l’ordinamento giuridico recepisce per la prima volta l’atto di autonomia privata, laddove il contratto alieno contenga la clausola, ricorrente appunto nella prassi ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] il giorno in cui è stato compiuto dal titolare l’ultimo atto di esercizio. Ma per le servitù negative e per quelle affermative prescrizione, assicura la certezza e la stabilità dei rapporti giuridici, alla luce del maggior vigore che informa la sua ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] dell'identità tedesca e del patriottismo delle guerre antinapoleoniche; e invece a Savigny, messa in atto e sempre rinnovata dalla scienza giuridica. Si scorgeva già l'antitesi tra sistema interno, scelto dal legislatore e applicato nelle strutture ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...