Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cattolica infatti sentiva sfuggirle il dominio morale, ma anche giuridico ed economico, della società, un dominio che aveva quando fu rimosso dalla sua carica nel 1934, all’atto dell’entrata in funzione del sistema corporativo di marca fascista46 ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] nodi più spinosi (in particolare quello del regime giuridico degli enti ecclesiastici e della sistemazione del loro e con l’amore di Gesù Cristo»60.
Che si sia trattato di un atto di «dissonanza creativa» – come si sosteneva su «Il Regno»61, di un ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] in passato distinta nelle professioni liberali, soprattutto in campo giuridico, ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. Affidato Sede nella sua contrapposizione al processo di modernizzazione in atto in gran parte dell'Europa. In tal senso ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] che c'è una componente di 'autoreferenzialità' in ogni atto simbolico. La forza di questi atti simbolici è la forza il famoso 'patto' tra Yahweh e gli Israeliti) di natura quasi giuridica. Non è un caso che il diritto nasca spesso dal culto e che ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] della vita civile su premesse religiose è prospettata come un atto di amicizia, non d’inimicizia, nei confronti delle società ‘vivere nella diaspora’, cioè in un ambiente sociale, politico e giuridico che è d’altri, non anche loro, dove le proprie ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] d'accoglienza dovranno gestire il fenomeno attraverso adeguate politiche e tecniche giuridico-amministrative. Pochi osservatori hanno messo in luce la portata del mutamento in atto: assisteremo in futuro a un cambiamento di prospettiva dell'islam ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] vita della fede, la cui difesa, attraverso vari istituti giuridici codificati nel sistema dell’ancien régime, si era inestricabilmente e pensando di poter arginare il movimento in atto, seguendo peraltro le indicazioni magisteriali che chiedevano di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] elezione di Urbano VI; ma, accanto ai suoi scrupoli giuridici e al suo sentimento nazionale, con tutta probabilità dovette il 1º ago. 1386 riuscì a partire e si recò a fare atto di sottomissione a Urbano VI, presumibilmente a Genova, dove il papa ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] definirono estranea alla complessa dinamica sociale in atto, perché eccessivamente ‘parlamentarista’ e ‘istituzionalistica’. e denunciò, al contrario di esponenti di primo piano della cultura giuridica e politica, quali V.E. Orlando e G. Mosca, che ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] theol. gr. 154) - raffigurano gli evangelisti in atto di scrivere o intenti alla lettura. Ugualmente significativo un assolve da sola alle funzioni illustrative del libro, e quello giuridico), tra la tipologia del testo e il repertorio iconografico ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...