BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] . rispose con duttilità estrema, ponendo in atto quella sua capacità singolare di recepire le 73-75; A. Sinigaglia, La storia econ. della popolazione in Italia, in Archivio giuridico, XIV (1881), pp. 135-138; U. Gobbi, La concorrenza estera e gli ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] straniero", registrò l'editto (2 genn. 1604). L'atto sanciva quel riconoscimento ufficiale che la Compagnia non aveva p. Manare (1584) e i negoziati per un nuovo stato giuridico della Compagnia, il riconoscimento ufficiale dell'Ordine. E, per altro, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dei benefici vacanti, ecc. Tolse ogni facoltà di resistenza giuridica al clero secolare e regolare, esattamente come ai laici. tra l'oratio pubblica e l'oratio segreta, tra l'atto oratorio e l'orazione, la sua spiritualità pastorale. Questa retorica ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] questo secondo testo alle intenzioni di Francesco, della fictio giuridica, in virtù della quale la Regulabullata appariva una conferma in vita, non avrebbe potuto far altro che prendere atto della situazione, essendo venuti meno gli ostacoli che s' ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] favore di specifiche misure di protezione, di carattere giuridico e di portata internazionale.Sotto l'aspetto artistico, il Arcangelo, la celebre immagine dell'arcangelo in posizione stante nell'atto di colpire con la sua lancia la gola del drago ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] casa del Signore.La novità rappresentata, sul piano giuridico e formale, dalla compattezza culturale dell'Ordine ha erigere dall'abate Suger a Saint-Denis, l'edificio pone in atto, per la prima volta, almeno due principi dell'architettura gotica: ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] pubblica amministrazione, conoscere e saper usare il lessico giuridico latino, per cui essi presero a studiare diritto giudicando, al pari di Giovanni Grasso, come certa, anzi già in atto, la conseguente rovina della città, il che non fu a causa del ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] dispensa, egli affrontò temi che le vertenze in atto relative ai rapporti tra il pontefice e il 395 ss.; F. M. Cavalleri, Isinodi diocesani di Brescia. Indagine storico-giuridica, Milano 1972, p. 12; C. Villa, Due antiche biblioteche bresciane, ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] Si può ritenere che nel suo tenore esso riprenda da vicino un analogo atto emanato dallo stesso Ludovico il Pio nell'816, a Reims, in occasione unicamente il diritto di intercessione. Il quadro giuridico in cui l'impegno imperiale si inscriveva - ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] al limite dell’illegalità da un punto di vista giuridico per il credente musulmano, essere suddito, in maniera di realizzare azioni sempre più eclatanti, portarono al clamoroso atto terroristico dell’11 settembre 2001 contro le Torri gemelle di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...