Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] effetto delle anzidette trasformazioni di enti pubblici in soggetti giuridici di diritto privato. Si deve infatti ricordare che, co. 51 ss.). Tali trasformazioni, disposte peraltro con atto unilaterale (come non poteva non essere trattandosi di enti ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] l’interventore in primo grado può proporre appello solo «se titolare di una posizione giuridica autonoma» (art. 102, co. 2, c.p.a.).
L’ambito che si ha se, nel corso di un anno, non sia compiuto alcun atto di procedura (art. 35, co. 2, lett. b, c.p.a ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri), e la cui natura giuridica è stata a lungo discussa (l'AIPDA era immaginata come collaborazione o consulenza (a pena di inefficacia dell'atto e dei compensi e salva la responsabilità del dirigente ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] sta ad indicare un complesso di mezzi che un ordinamento giuridico appresta per poter assicurare la conformità dell’azione amministrativa conflitti, di cui la Costituzione ha implicitamente preso atto. E ciò a differenza del sistema francese nel ...
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Nullità della notifica e costituzione sanante
Maria Alessandra Sandulli
Flaminia Aperio Bella
La dichiarazione dell’illegittimità costituzionale dell’art. 44, co. 3, c.p.a. per la parte in cui limitava [...] atti del processo civile non può mai essere pronunciata se l’atto ha raggiunto lo scopo» cui è destinato ex artt. 156 e Per un tentativo di individuazione di quali situazioni giuridiche possano essere ricondotte alla categoria dei diritti acquisiti ...
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Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] viene individuato nella predisposizione di un quadro giuridico idoneo, equilibrato e flessibile, articolato su
10 L’AVCP, prima della sua soppressione a favore dell’ANAC, nell’atto di segnalazione n. 3 del 21.5.2014 sulle nuove direttive europee, ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
Pur non potendo giungere a conclusioni generalizzanti, nella disciplina dei servizi pubblici economici sembra affermarsi la spinta comunitaria verso una riduzione al minimo [...] forme di gestione (confondendo la concorrenza per ottenere un atto amministrativo - la concorrenza «per» il mercato - art. 23 bis e la relativa disciplina attuativa. L’incertezza giuridica così creatasi (in realtà risolta dalla C. cost. che, con ...
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Proprietario incolpevole e principio “chi inquina paga”
Claudio Contessa
Con la sentenza in rassegna (resa su due ordinanze per rinvio pregiudiziale ex art. 267 del TFUE adottate dall’Adunanza Plenaria [...] misure di prevenzione e riparazione in assenza di un fondamento giuridico nazionale (e, prima ancora, europeo)22.
Tanto chiarito 2010) la Corte sottolinea che, pur dovendosi dare atto del più rigido criterio di imputazione della responsabilità che ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] costi. Tra le varie qualità da conseguire rientrano anche quelle “giuridiche”, quali la legalità e l’imparzialità, l’obbligo di motivazione la s.c.i.a., l’irrilevanza dei vizi dell’atto in ipotesi di esito ineludibile, la misurata discrezionalità nel ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] notato nel 1931 Santi Romano – «che limitasse in senso giuridico i poteri assoluti del Re», sicché «il suo carattere politico romana continuava tuttavia ad operare. A Cremona, all'atto pratico, si trasferirono però solo sette magistrati tra ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...