Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] animali, il sapere botanico in una lista di piante, il sapere giuridico in una lista di casi, e così via. All'interno della divinità al momento della creazione (che è in realtà un atto di organizzazione); i saperi basilari sono stati poi introdotti ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e procuratore la potestà di sottoscrivere l'atto. Il trattato, che costituisce perciò una fonte . bibl. sardo, I (1901), pp. 133 s.; A. Era, Le cosiddette questioni giuridiche esplicative della Carta de Logu, in Studi di storia e di dir. in on. di ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] , cioè, nella struttura sociale del tempo. Ed egli l'ottenne non con le armi, bensì in virtù di un titolo giuridico e di un atto legale. Il "gregarius miles" (Schiavina, col. 398c) si trasformava così in signore feudale.
Nel settembre del 1401 il C ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] nequizia degli impositori e dei collettori", come si segnalava in un atto ufficiale del 1241 (Peri, 1978, p. 157). Di fatto, la loro presenza e partecipazione era necessaria per dare forza giuridica agli atti privati rogati dai notai. A loro volta i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] voleva la distruzione del nemico, Croce cominciò a prendere atto che la guerra non era riuscita a indurre quella l’alta coscienza di quel fare», e che «la mera forma istituzionale e giuridica […] non basta a segnare la libertà di un popolo» (pp. 311 ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] società e dello Stato, e il riconosciuto bisogno di equiparare giuridicamente i cristiani e gli ebrei ai musulmani e di stabilire già fissato nella Convenzione di Londra del 1841. Inoltre, con atto del 15 aprile 1856, l’Austria, la Francia e l’ ...
Leggi Tutto
Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] tale impresa comporterebbe una situazione politicamente e giuridicamente molto vincolante, con ricadute non solo sulla estera prudente da lui seguita nella crisi internazionale allora in atto non gli impedì di riorganizzare l’esercito e di provvedere ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] temi acquisteranno di lì a poco nel grande proemio cosmologico-giuridico delle Costituzioni di Melfi o Liber Augustalis (1231), è una soluzione militare, Federico vuole sottolineare con questo atto che la ribellione comunale è cosa che riguarda ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] termini della egemonia nazista sul continente.
Il C. prese atto della situazione e si mostrò soddisfatto perché l'Italia, al 100 genn. 1944 in condizioni di assoluta illegalità e arbitrio giuridico, si concluse con la condanna a morte del C. e degli ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] firma di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana. Con lo stesso atto si aboliva la tortura. L’influenza del pensiero di Beccaria capitale fa sì che questa sia ancora presente negli ordinamenti giuridici di molti paesi, anche se per taluni si tratta di ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...