LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] segreta", forma elitaria di fruizione musicale riservata al duca e a una ristretta cerchia di intenditori.
L'esordio sulla scena pubblica del L. avvenne con la stampa del Primo libro di ricercari (Venezia 1570 circa), oggi perduto, di cui dà notizia ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] ’opposizione a Crispi, ma molto eterogenea. Il suo atto più importante fu il ritorno al sistema elettorale uninominale cui del ministro e del sottosegretario. In materia di ordine pubblico, vietò la manifestazione prevista per il 1° maggio 1891 ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] l’utopia di una condivisione comunitaria tra scena e pubblico, la cui interruzione avrebbe determinato la crisi del costantemente differenziati. Nel passaggio dei becchini, all’ultimo atto, chiedeva ai giovani interpreti di tradurre le battute nel ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] aliena dal mito equivoco della purezza della razza, nell’atto stesso in cui ne percepiva lucidamente la capacità e la ed etimologia delle parole e aneddoti per svagare il lettore, pubblicato a Milano da Hoepli nel 1933, che sarà ristampato anche nel ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] 16 giugno 1944 con la lode e 'con voto di pubblicazione'. Negli anni successivi trascorse un periodo di perfezionamento presso l’École di aver approfondito più di altri i meccanismi messi in atto per combattere, spesso con successo, le epidemie, le ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] s'inseriva nella velenosa polemica ormai in atto tra i rosimmani e Gioberti. Va peraltro la Société d'hist. et d'arch. de Genève, X (1951-55), p. 401). Hanno pubblicato lettere del C. a J.-J. de Sellon: P.E. Schazmann, Un carteggio inedito di G. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] del tentativo, peraltro fallito, di introdurre il tribunale dell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G. Spinelli nel 1746.
Nel 1747 il G. pubblicava la seconda parte della Metafisica, dedicandola a Benedetto XIV con l'evidente ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] a Vicenza, dove il 12 febbraio appare come testimone nell'atto di cessione della chiesa di S. Vito da parte dei , di dedica, il Vat. lat. 3630, cc. 1r-12r (pubblicato in edizione scorrettissima da G. Saracini, Notitie historiche della città di Ancona ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] 265), rendendo per la prima volta esplicito in un’occasione pubblica il dissenso all’interno del PCI. Al di là del Paese, «anche perché questo dipendeva anche da me; era l’unico atto concreto che potevo fare e che contava» (p. 177). Ingrao vi ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] il 1552 e il 1554 fu consigliere della Natio Dalmatica.
Nel 1553 pubblicò a Venezia (presso G. Griffio) alcuni scritti di redazione patavina, in la nuova Diotima.
Non si tratta di mero atto cortigiano, quanto di un espediente letterario che introduce ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...