BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di partenza sufficiente per rendere operante il sistema delle istituzioni pubbliche. Il PCI era presentato dal B. come "partito ). Ci si domandava se qualcosa d'analogo fosse in atto nei riguardi del PCI. Moro cercava contemporaneamente altri agganci, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] impero di Roma realizza il télos del mondo antico e, nell’atto stesso, lo dissolve. Apre così le porte a una nuova Opere, a cura di C. Vivanti, cit. (i soli autografi sono pubblicati con criteri conservativi in Tutte le opere, a cura di M. Martelli, ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] brevi domande e risposte, diventato il Catechismo della dottrina cristiana pubblicato per ordine di S.S. papa Pio X. La catechesi alle vicende della crisi modernista e ai mezzi messi in atto dal pontefice per difendere la Chiesa da quella che egli ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] malafede. Scontata l'illusione di pervenire con un atto della volontà sovrana e senza rotture a un Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 29 (in successive redazioni di cui una pubblicata in E. Passamonti, Un memoriale inedito di P. B. nel 1799, in Atti ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] trattava di una terra ferma e dell'inizio delle Indie. Atto molto irrazionale in apparenza, ma che era una precauzione giuridica de Na varrete, Madrid 1825-1837; Raccolta di documenti pubblicati dalla Commissione colombiana, a cura di C. De Lollis, ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] quest'ultimo e C. Cafiero.
Era dunque in atto un tentativo di emancipazione dai padri fondatori della democrazia italiana coi mezzi legali e giuridici, ma colla forza". Il pubblico intervenuto al comizio non si lasciò però persuadere e approvò quasi ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] i due vertici militari, Putin li rimproverò aspramente in pubblico e decise di indire una riunione straordinaria del Consiglio di si può assumere che un terzo circa si manifesti all'atto dell'esplosione e pertanto interessi, unitamente all'onda d'urto ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 1487), egli decise di non fare dei grandi nobili un pubblico esempio e di non sottoporli a processo formale. Scomparvero, , e la Spagna, per timore che Innocenzo VIII mettesse in atto la sua minaccia di gettarsi in braccio alla Francia, esortarono i ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di un tipo di educazione del tutto nuovo, unico mezzo atto a creare cittadini anziché sudditi nei grandi Stati retti dalle monarchie suo tono era tutt'altro che uniforme: se, nelle pubblicazioni uscite a getto continuo dalla fucina di Ferney, la ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] metà dell'Ottocento, gli osservatori più attenti alle trasformazioni in atto nei rapporti fra lo Stato e la società. Non è Romano, Lo Stato moderno e la sua crisi, in "Rivista di diritto pubblico", 1910, II, parte I, p. 103).Stretta nella fitta rete ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...