Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di destra sia di sinistra dichiaravano che l'unico candidato possibile era Blair.
Da allora Brown che però perse il sostegno degli Stati europei. Sia Bush sia Blair coglievano il parallelo processo di recessione in atto con il deprezzamento della ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tempo con la morte della sposa e dell'unico figlio, anche lui di nome Emilio); ben . Il Parlamento insorse contro l'atto del sovrano e rigettò la pace in favore della Polonia e dell'Est europeo minacciato dai Turchi è testimoniata dalle collezioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Monte, che fece comunque redigere un atto notarile comprovante l'avvenuta elezione; quindi, temevano persino rivolte in Romagna. L'unico effettivo risultato era rimasto l'occupazione del di conciliazione religiosa di respiro europeo, e fece in modo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] nella sua biblioteca i testi dell'illuminismo europeo e le opere degli esponenti del razionalismo non era più visto come l'unico schema sul quale si sarebbe mosso nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di emancipazione dei cattolici.
L. XII ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dell'autorità; i beni materiali fatti unico obbiettivo dell'attività dell'uomo, quasi 'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell' e dell'episcopato in Italia e in altri paesi europei vedi: B. XV, i cattolici e la ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace imposta da allorché l'URSS prese atto di una situazione che gli Stati Uniti e i paesi europei interessati non intendevano modificare. ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dell'Asia fu praticamente l'unico possibile, tenuto conto della distanza e del rapporto di forze tra Europei e Stati indigeni. Esso, ben più complessa e aperta alla competizione di quella in atto dal 1815 al 1880. Gli Stati nazionali erano ansiosi di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] rapporti tra la Santa Sede e alcuni sovrani europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto fedeli. Grazia e fede sono le uniche fonti della giustificazione. Per Lutero esse però di chiarire il significato dell'atto che per il papa e la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Quello di cui il D. doveva prendere atto, era la sua condizione di "doppia solitudine, maggioranza, saldando in un'unica lista la vecchia maggioranza , è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da parte dei nascenti Stati nazionali europei (P.E. Schramm e E e dagli Ottoni. Essa ha sostanziato l'atto di accusa con cui Arnolfo, vescovo di ampiezza di fenomeno religio- so non è riconducibile unicamente all'iniziativa di Urbano II: "è l' ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...