PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] garante e controllore, e della necessità di mettere in atto «ogni sforzo per rendere possibile una ripresa produttiva inoltre ad avviare le procedure per il mercato unico della nuova Comunità economica europea.
Con gli anni Sessanta iniziò il declino ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] più mature esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una il Baldini.
Il numero dei soci, che all'atto della costituzione era di 302, saliva in prosieguo problema di raggruppare in un organismo unico le cooperative esistenti. L'idea ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, , si dispose allora a un significativo atto di avvicinamento: nell'aprile 1683, un ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] contrapposizione al processo di modernizzazione in atto in gran parte dell'Europa. romana o italiana preoccupava gli Stati europei, e a fine marzo 1831 si , sia pur gravi. L'incontro comunque - l'unico nella storia fra un papa e uno zar - se ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] in qualche modo, nei problemi dell'equilibrio europeo (solo più tardi il C. percepirà alla Repubblica, se non altro perché è l'unico mezzo per CSsere informata; "quando non vi fine, non resta che prender atto dell'atteggiamento spagnolo. Perciò il C ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] quell’inviso documento come primo atto da imperatore nel 1790.
Giunto pp. 703-760; V. Becagli, Un unico territorio gabellabile. La riforma doganale leopoldina. Il e giustizia criminale nelle riforme del ’700 europeo, Milano 1987; La “Leopoldina” nel ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] macchinazioni imperiali. Nel 1167 i Pisani presero atto dello scarso frutto che avevano tratto dall G. sarebbe stato l'unico sovrano a cercare di contrastare ; H. Houben, Tra vocazione mediterranea e destino europeo: la politica estera di re G. II di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] atto dell'assoluta inutilità dei propri sforzi: le cancellerie delle potenze europee avevano ormai più interesse alla pacificazione europea attività poetico-letteraria fu la pubblicazione in volume unico delle Poesie (ibid. 1843), che gli procurarono ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] positivamente il leninismo quale atto di ribellione di una del duce rispetto ad A. Hitler sulle questioni europee. Particolare fu la cura dedicata dal G. 1940, il 21 dello stesso mese il G., unico fra i gerarchi, scrisse un'inutile lettera a Mussolini ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] schiavo da parte d'un altro schiavo. Unica via di scampo a portata di mano a scoprirsi e a scoprire le manovre in atto per conto del re Cattolico. Forse simula 1968, ad ind.; Arsenali e città nell'Occidente europeo, a cura di E. Concina, Roma 1987, ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...