Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] ma in quella situazione, per lui, era l’unica strada possibile; non ce n’era un’altra che sulla differenza tra ciò che è in atto e ciò che è in potenza, fra Chiesa romana, negli anni della peregrinatio europea viene scomunicato, o messo al bando, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] .
All'atto pratico, queste opporre all'egemonia spagnola era stata l'unico espediente cui far ricorso in una situazione 1918), pp. 329-42, 377-89; R. Quazza, Polit. europea nella quest. valtellinica (La lega franco-veneta-savoiarda e la pace di ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] quadro di rigida e assoluta predestinazione l'unica autorità è evidentemente quella di Dio e ora in poi il pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è di massa è interpretato da Freud come atto erotico che esprime un vincolo libidico: ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo piano, la suggestione anche dopo l'apertura europea che gli impresse Cavour.
Nel periodo si serve della sua tesi unicamente come d'uno strumento critico ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] nella rivoluzione proletaria come l'unica capace di liberare l'Italia la natura del conflitto in atto dopo l'attacco nazista all'URSS della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; Polemiche fuori tempo, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] che la separa e la rende unica rispetto al resto della speculazione europea, quanto quello di riconoscere in essa , il mondo è perfettibile all’infinito e non è infinito in atto; per Hegel, invece, la perfettibilità va esclusa, dal momento che ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] partito. Contava, con quest’ultimo atto, di attenuare le diffidenze interne e 1969 Willy Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. Fece anzi 51 giorni e alla fine Moro, ch’era l’unico ad aver le carte in regola per tentare quella ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Marcel Carné – l’uomo nuovo del cinema europeo – per Les visiteurs du soir (1942; un supplemento inutile, confuso, smarrito. Unico essere vivente in una realtà di Alla fine, solo com’era all’inizio, prende atto che la donna, come il mondo e come ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] della cultura e della civiltà europea; nella benedizione apostolica Urbi et si sviluppa, rimanendo però sempre lo stesso, unico soggetto del Popolo di Dio in cammino» ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] né fiducia. Fu questo dunque l'unico periodo tranquillo nell'esistenza piuttosto tempestosa era attuabile solo mediante un atto di giustizia sommaria, un procedimento nel punto più esplosivo della politica europea, nei Paesi Bassi. Come prima ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...