tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] termica pervengono all’interfase, sono assoggettate a forze di attrazione verso l’interno del liquido meno intense di quelle che solvente ma formano micelle colloidali, dotate di carica elettrica superficiale e conformate in modo che la parte esterna ...
Leggi Tutto
TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] ragionevole approssimazione un centro di generazione (o di attrazione) del traffico. Collegando tra loro opportunamente i centri tubazioni (acqua e specialmente gas) e dei cavi elettrici e telefonici interrati dalla corrosione dovuta alle "correnti ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] New Mexico, Idaho, Mississippi nel 1933. La New Mexico ha motrici turbo-elettriche. Sono dotate di 2 catapulte e 3 aerei. Due (Nevada, Oklahoma) colore più chiaro: insomma il Negro subisce l'attrazione e tende a conformarsi al modello del bianco. ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] finora sfruttati; l'energia elettrica è prodotta quasi esclusivamente da centrali termiche. Nel 1933 le centrali elettriche con più di 5000 kW fronte all'estero e certamente una fonte d'attrazione nei riguardi degli stati confinanti.
Ad aumentare la ...
Leggi Tutto
UNIVERSO OSCURO.
Claudio Censori
– Materia oscura: evidenze e proprietà. Osservare l’invisibile. Metodi diretti di rilevazione. Metodi indiretti di rilevazione. Energia oscura: origine e natura. Accelerazione [...] da un lato, infatti, la materia oscura aumenta l’attrazione gravitazionale contribuendo quindi alla formazione di strutture più grandi, sono gli assioni, ipotetiche particelle con carica elettrica nulla, anch’esse interagenti molto debolmente con ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] per la produzione e per il consumo dell'energia elettrica si fabbricano a Norimberga, Francoforte sul Meno, Colonia 1773-1845) a K. Carus (1789-1869) esercitarono una potente attrazione: la poesia delle forze oscure, misteriose, per cui la vita ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] poi a Fusina (km. 8), dove arriva la tramvia elettrica proveniente da Padova (km. 36). Le comunicazioni con la pur conservando anche per essi un'importanza capitale come centro di attrazione. Venezia ha la sua opera seria veneto-napoletana, ha la ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] a 66.016 nel 1928 (oltre a 6660 km. di ferrovie elettriche).
Importanza non minore hanno nella vita economica del Dominion le comunicazioni sui Uniti) o per forza d'armi o per attrazione economica ineluttabile, ad arricchire di nuove stelle quella ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] giacimenti off-shore.
Per la produzione di energia elettrica un consistente apporto proviene dal settore termonucleare, che opere di F. Auerbach ha costituito un polo di attrazione di grande interesse proprio per quei gruppi che avevano compiuto ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] nucleo tradizionale, compatto, agisce sempre più come polo di attrazione e di sviluppo per le funzioni attive di massimo rango , oltre che dallo scambio di comunicazioni per via elettrica ed elettronica.
Il particolare tipo di sviluppo che alcune ...
Leggi Tutto
attrazione
attrazióne s. f. [dal lat. attractio -onis, der. di attrahĕre «attrarre»]. – 1. Azione e forza di attrarre, anche in senso fig.: a. tra due corpi; l’a. sessuale; esercitare grande a.; essere, costituire un centro di a.; il mare...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...