BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] foglie e la diffusione dei semi delle piante, di chimica e di fisica, con studi sulle forme cristalline dello zolfo e sull'attrito tra fluidi e solidi.
Nel 1865 il B. pubblicò un'opera sulla presunta origine dell'uomo dalle scimmie (Les singes et l ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] di lavoro di molti cavalli con piccolo diametro della turbina, minor peso e maggior rendimento organico, piccola perdita per attrito dell'acqua lungo le pale del distributore e della ruota mobile, minor perdita per urto contro le pale della ruota ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] tuttavia sottoposti gerarchicamente all'autorità del vescovo nella cui diocesi essi operavano. A queste ragioni di attrito si aggiungevano le crescenti limitazioni del potere episcopale connesse con l'esercizio, da parte dei diversi insediamenti ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] Della Rovere.
Si trattava, in sostanza, di mantenere il duca nelle sue buone disposizioni, non provocando occasioni di attrito ed evitando di creare difficoltà a un tranquillo passaggio di poteri. Senza alcuna veste diplomatica ufficiale, proprio per ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di Monferrato, e intento Bernabò a rivendicare i diritti della moglie Beatrice Della Scala sui domini paterni, le occasioni di attrito fra i due sorsero intorno a quelle questioni che potevano mutare gli equilibri e i rapporti di forza in seno alla ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] fu escluso dalla lista dei candidati del Partito socialista italiano alle elezioni politiche. Superato il momento d'attrito interno al partito, nell'ottobre del 1920 venne riconfermato come rappresentante socialista nel Consiglio provinciale e, nell ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] naturali di Bologna, I [1838], 1, pp. 305-340). Si interessò delle correnti elettriche sviluppate per attrito: Nota sopra le correnti elettriche per attrito di metalli, in Nuovi Annali delle scienze naturali, I (1838), 2, pp. 134-140; Relazione ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] dei beni materiali, e forse una certa sensibilità, presente in taluni, per i fermenti politici dell'epoca, crearono un forte attrito tra la comunità e un elemento inflessibile come il D., tanto che il capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Perugia ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] . La tradizionale alleanza con la Francia si era ormai sfaldata, si andavano profilando, o erano già sorte, numerose ragioni di attrito, mentre la possibilità di un'alleanza con la Germania e l'Austria appariva lontana. Oggetto di studio era la ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] ., XIV[1927], 1, pp. 7-11) ed alla risoluzione del problema sperimentale della relazione tra perdite di calore ed attrito superficiale nei condotti cilindrici. In tale ultima ricerca egli poté così mettere in relazione il profilo della velocità con ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...