CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] un prelato residente nella persona di Giovanni Angelo Arcimboldi. Tra inquisitore e arcivescovo sorsero ben presto motivi di attrito suscitati dalla volontà di quest'ultimo di rivendicare la pienezza dei suoi poteri come giudice ordinario in materia ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] trascurò le tematiche d'avanguardia nel campo della missilistica curando uno studio del moto di un razzo in un ambiente privo di attrito, ovvero l'alta atmosfera, in grado di sfruttare una traiettoria di tipo balistico le cui dimensioni non erano più ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] G. cercò subito di metterlo in ombra alleggerendolo degli incarichi più importanti e relegandolo a Cheren come comandante della zona. L'attrito fra i due si fece ancora più acuto quando, durante una licenza del G. in Italia, Baratieri, al quale era ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] teoria di Archimede, e sulla resistenza dei materiali. Pure indubbiamente primo è L. nel considerare in modo razionale l'attrito o "confregazione" e i suoi effetti nelle macchine e nei veicoli, e a realizzare esperienze che, salvo la maggiore ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] da R. Clausius la causa della pressione e degli altri fenomeni dei gas. La teoria di M. aveva previsto che l'attrito interno del gas avrebbe dovuto essere indipendente dalla pressione e, per quanto ciò potesse sembrare contrario al senso comune, il ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] fronte ai potenti congiunti della zia Taddea, la vedova di Giulio Ascanio, sorella di Marco Pio da Carpi, già in attrito col nipote per gli interessi dei propri figli. In tale situazione già i contemporanei videro il movente del tentato veneficio che ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] affrontare una difficile situazione: la nuova tattica della S. Sede sulla questione delle Congregazioni religiose portò a un grave attrito con i monarchici, con duri attacchi nei riguardi di mons. Czacki, che nell'ottobre 1882 fu richiamato ed ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] resistenza incontrata da navi ed aerei e la portanza delle ali alla influenza indiretta della viscosità, attraverso l'attrito tra solido e fluido, attraverso la perdita dei requisiti della regolarità, della continuità e della permanenza del movimento ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] perenne dissidio fra l'autorità ecclesiastica e il potere temporale veneziano. In particolare nel gennaio del 1558 forte è l'attrito tra il vescovo e il podestà di Veglia, Angelo Gradenigo: la lite verteva sui beni ecclesiastici e sul pagamento della ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] con Milano una lega perpetua nel 1477, istigati dal papa che cercava di esasperare a suo profitto i già esistenti motivi di attrito, nel novembre del 1478 si diressero contro Bellinzona con un esercito di 8.000 uomini. Anche contro di essi fu inviato ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...