LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] con la filosofia nazionale, dominata dall'attualismo gentiliano e dallo storicismo crociano, e l come avulsa dalla realtà vivente della storia civile moderna e della Costituzione repubblicana (cfr. Educazione civica alla rovescia, in Rinascita, XV ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] e il 1932. Nel gennaio 1933 si giunse alla costituzione dell'IRI con il compito di provvedere al risanamento bancario della vita del sistema creditizio italiano e si creava quello attuale. A coronamento dello smobilizzo operato dall'IRI, nel marzo ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] e contemporanea d'Italia. I suoi studi su La costituzione interna dello Stato fiorentino sotto il Duca Cosimo I de esperienze della vita sociale, alcuni aspetti della vita remota o attuale, ma gli farà difetto la visione ampia e la comprensione ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco . Ne risultò la sua Riflessione sopra lo stato attuale della provincia mirandolese, approvata dal detto Consiglio nel ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] 1876-77), pp. 85 s.).
La rinascita economica della Sicilia costituì l'oggetto più caratteristico e costante del suo impegno politico e incontrano qui, perché la campagna ad essi, sotto l'attuale sistema di tributi, non rende affatto e si muoiono ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] M. nel 1906 per la conversione della rendita italiana, in Attualità di L. Luzzatti, a cura di F. Parrillo, Varese 1964 di G. Giarrizzo, Catania 1991; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno, 1848-1924, Roma-Bari 1992, pp. ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] ed industria (vol. I, 1831) il saggio Del commercio attuale di alcuni prodotti del Regno di Napoli, quindi collaborò al Progresso 'estate del '60, quando Francesco II concesse la costituzione nella speranza di salvare la corona, coerentemente con le ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] in cui insegnò filosofia della storia "secondo lo stato attuale di questa scienza soprattutto in Germania, e con L'attività ufficiale del gruppo cominciò il 3 apr. 1867 con la costituzione dell'associazione Libertà e giustizia, di cui il D. fu socio. ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] Consiglio Salazar, che proprio nel 1933 con la nuova costituzione dava alla Repubblica un assetto corporativo, e la profonda il trasferimento e il nuovo ordinamento degli uffici nella sede attuale, in piazza Pio XII, di fronte alla basilica di ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] dottrina e sostenne, in opposizione al rigorismo giuridico, che la costituzione "è insieme un sistema ed una storia" che non solo si senato approvò queste riforme, che in pane sussistono nell'attuale regolamento. Tre anni dopo, il 7 marzo 1913,furono ...
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ottriare
ottrïare (o otrïare) v. tr. [dal fr. ant. otroiier (mod. octroyer), der. del lat. auctor «promotore, garante»], ant. – Concedere, soprattutto da parte di un’autorità sovrana: addomandato per lo Comune di Firenze al prenze uno Capitano...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...