De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dell’impero cristiano. Per Eusebio di Cesarea, Augusto è il naturale compimento delle profezie messianiche dell’Antico vanno tutti in direzione dello Ior. Non mancano neppure forti riserve sui comportamenti della Banca d’Italia nella gestione delle ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] a Cesare nel 355 e che nel 360 usurpò il titolo di Augusto. Un altro figlio, non meglio noto, più , 125, 128; Siscia 43, 45; Thessalonica 26. divo maximiano optimo imp oppure sen fort imp: RIC VII Arelate 174, 177; Treveri 200, 204-205; Roma 104, 107, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] a Poitiers quando Giuliano si era già ribellato a Costanzo II e poté allora esprimere con maggiore libertà il suo forte attacco all’Augusto nel Contra Constantium, scritto in cui l’imperatore in oggetto era direttamente paragonato a Nerone e l’autore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1789, 1875), cui seguirono il sesto (Storia d’Italia dal 1789 al 1799, 1878) di Augusto Franchetti, e il settimo (Storia d’Italia dal ebbe invece – rispetto al momento filosofico – un forte senso dell’autonomia e della specificità della ricerca ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] il fondamento dell’atto in quanto prestato da Costantino, ma nega che Silvestro o qualunque papa dopo di lui abbia per questo mai osato «definire, qualificare per iscritto o dipingere l’imperatore suo marescalcus»: «Beatus papa Silvester ab augusto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] repubblica all’impero (massimi responsabili, Cesare e Augusto), è la più evidente professione della sopravvenuta associa inscindibilmente quella delle armi, assegnando loro il significato forte di un primato, ove ciò si renda necessario ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] già menzionata clausola finale del Liber attesta: "actum […] mense augusti […] insinuatum vero mense septembris". Data, quest'ultima, certamente autonomia del Regno
Federico non poteva non avere forteil senso dell'autonomia del Regno che già sul ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di vista e dando luogo, a sua volta, a una forte accentuazione interpretativa in altro senso, Burckhardt parlava dello "stato come grandi sovrani francesi del XIII sec., da Filippo Augusto a Filippo il Bello, la proiezione del potere non è diversa. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] aree in cui la presenza cristiana era molto forte, e altre in cui, viceversa, la popolazione 10.
127 Cfr. Soz., h.e. II 12,4.
128 Cfr. res gestae divi Augusti XXXI.
129 Cfr. il P. Lond. 2574, edito e studiato in H.I. Bell, A Byzantine Tax-Receipt ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] nella zona del golfo di Augusta; 5) continue trattative commerciali tra Falaride ed il principe Theutes di Ouessa, città è a terrazze, con una pianta obbligata del terreno in forte pendio. L'insediamento indigeno è ben documentato già dall'VIII sec ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...