Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , G. nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augustail cardinale L. Madruzzo. Al porporato fu affidata la duplice ai cattolici, e in particolare al clero, di prestare man forte ai ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] centrale sembra essere proprio il richiamo ad Augusto e alla sua ristrutturazione della società romana.
Se infatti, come già si è detto, negli anni 320 è forte nella propaganda costantiniana l’imitazione di Alessandro Magno, a partire dalla visita ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] eserciti decise di avanzare da nord contro il re di Francia Filippo Augusto. Il 27 luglio 1214 si giunse alla battaglia aveva fatto energiche pressioni affinché fosse insediato un sovrano forte, in grado di difendere efficacemente la pace, non giunse ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] grande raffinatezza, che esprimeva un’élite senatoria dotata di una forte autocoscienza di ceto, capace di fare corpo e di – il vicarius Italiae e il vicarius urbis – tornarono a essere nominati a partire da Costantino II Augusto (il vicario ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] con il deliberato intento di consolidare il rapporto con i cristiani e, dall’altra, con ilforte legame di -86.
93 G. Bonamente, La «svolta costantiniana», in Chiesa e Impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma 2001, ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] segnata da continui spostamenti nelle aree dell’Impero, dove più forte è la minaccia. Durante uno di questi viaggi al seguito Costantino nuovo Augusto. Il suo diritto alla successione, che gli viene dal legame di sangue con il defunto imperatore, ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] dal vincitore di Massenzio e Licinio e spiega ilforte legame che lo associa a Belisario. Sull’esempio diritto da Costantino a Giustiniano, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, Atti delle prime e delle seconde giornate patristiche torinesi ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] degli illuministi francesi per non provocare una reazione ancora più forte nei confronti del suo libro; una critica che era un monarca crudele90, rappresentando così l’immagine contrapposta di Augusto, il quale si sarebbe, di suo, trasformato da un ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ad Ambrogio e Girolamo – dell’avvento provvidenziale di Roma e di Augusto. Dio ha promosso la grandezza di Roma per premiare i meriti pastore, predestinato da Dio – che sceglie il debole per confondere ilforte – a fondare la città più gloriosa, ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di padre e figlio, in cui spesso il figlio è stato Cesare prima di essere nominato Augusto. Il più delle volte, questa coreggenza non forte di quella tetrarchica. Costantino ottiene, il 25 luglio 306, di succedere al padre nelle Gallie, forse con il ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
patina
pàtina s. f. [dal lat. patĭna «padella» (e poi anche il pasticcio che vi è contenuto e ne riceve la forma), con evoluzione di sign. non ben chiara]. – 1. a. Velatura, oscuramento o alterazione dello strato superficiale del colore che...