PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] 74).
Nel 1735 il latinista Francesco Lorenzini, custode dell’Arcadia, organizzò in una casa del vicolo de’ Leutari recite dell’Aulularia di Plauto. Tommaso fu tra i sostenitori dell’iniziativa, che ebbe da Clemente XII un premio di 50 scudi. Le ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] Aridosio, e sulla diversa educazione da loro impartita ai figli. Nel testo, il M. seppe fondere modelli classici come l’Aulularia e la Mostellaria di Plauto e gli Adelphoe di Terenzio, con i modelli della commedia contemporanea come la Mandragola di ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] , 2012): Orazio (Epistole, 1928; Satire, 1929, rist. assieme Bologna 1937; Odi, 1933), Cesare (De bello civili, 1931), Plauto (Aulularia, Miles gloriosus, 1929; il secondo già Messina 1928). Tradusse anche dal tedesco: il S. Antonio da Padova di ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] stampa).
Il citato Trespolo oste derivava dall’omonima commedia in prosa di Ricciardi, che a sua volta si rifaceva all’Aulularia di Plauto. Ma già diversi anni prima Villifranchi aveva «con somma grazia» (Manni, in Raccolta di opuscoli, 1737, p. XXIX ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] dedicò inoltre alla traduzione dei classici: tradusse parti de Le Troadi di Seneca, de L'Ifigenia di Euripide e dell'Aulularia di Plauto. Fu in questi anni che nella sua opera si realizzò una svolta decisiva verso una precisa attitudine drammaturgica ...
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Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] tanto di raffinatissima ecdotica quanto di divertita scrittura creativa, come per es. nel fortunatissimo Supplementum alla Aulularia) filtrati dall’esegesi di scuola bolognese, diventa una lezione fondativa della dialogicità umanistica. La lingua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] il personaggio del padre avaro è un topos così noto che non mette quasi la pena ricordarlo. Nei versi di apertura dell’Aulularia, il Lare familiare parla di un padre che neppure al momento della morte confida al figlio il luogo in cui ha nascosto ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] dita che puzzano e passa il suo tempo a tagliare gli stracci".
Ma Plauto ci fa una ben più lunga enumerazione nell'Aulularia, dove Megadoro si lamenta dello sperpero che fan le donne, e di tutti i lavoranti che bazzicano per casa a chiedere quattrini ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] ; la anus sulle corrispondenti figure del Pamphilus, uno dei tre capostipiti del genere (gli altri sono il Geta e l'Aulularia, entrambi di Vitale di Blois), nonché del Baucis et Traso o dell'Alda di Guglielmo di Blois; la mulier sulla Galatea ...
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Grazzini, Antonfrancesco
Sandra Carapezza
Nato a Firenze nel 1505 e ivi morto nel 1584, G., detto il Lasca, trascorre tutta la vita nella città natale dove fonda, nel 1540, l’Accademia degli umidi che [...] C. Verzone, 1882, pp. 24 e 96, rime XXIV e CXIX). Frammenti di una commedia del Segretario sul modello della plautina Aulularia sarebbero pervenuti nelle mani di Gelli che li avrebbe adattati per la pubblicazione dell’opera a suo nome. La notizia è ...
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