Vedi AURELIANO dell'anno: 1958 - 1994
AURELIANO (L. Domitius Aureliānus)
D. Faccenna
Nato nel 214 o 215 a Sirmio (Pannonia) o nella Mesia, fu proclamato imperatore dalle truppe nel marzo 270. Ristabilite [...] 272-3. Fu ucciso nell'agosto (?) del 275.
A. era di alta statura, di grande forza fisica e di aspetto maestoso (Vop., Aurel., 6); Malalas (xii, 229, 18, p. 67, ed. Schenk) aggiunge: magro, occhi piccoli, un poco calvo e canuto (v. anche Zosimus, i ...
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SEVERINA (Ulpia Severina)
M. Floriani Squarciapino
Moglie di Aureliano e a lui sopravvissuta; pare fosse figlia di Ulpio Crinito.
Ha sulle monete, dove appare dal 270 al 275 insieme ad Aureliano, un [...] sommo del capo.
Il suo ritratto si è riconosciuto in due gemme della Collezione Cades, in cui è affrontata ad Aureliano; incerte invece sono le identificazioni di sculture, perché il busto 452 del museo di Berlino fu molto completato ispirandosi alle ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] fu acclamato imperatore dall'esercito (284). Sconfitto Carino sulla Morava presso Belgrado (285), rimase solo al potere. Nel 286 a Nicomedia elevò ad Augusto Massimiano; a questi dette il cognome di Erculio, ...
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TETRICO II (Caius Pius Esuvius Tetricus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, figlio di Tetrico I, viene proclamato Cesare dal padre, con lui seguì il trionfo di Aureliano e visse poi tranquillamente [...] in Roma.
Si ha notizia che nella sua casa sul Celio era una grande pittura in cui Aureliano dava ai due Tetrici la toga praetexta, e riceveva da loro le insegne imperiali. Come risulta dalle fonti (Trig., Tyr., 25, 1) ed è confermato dalle monete, ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
G. Panvini Rosati
Imperatore romano. Eletto dal Senato, di cui era princeps, verso la fine del 275, dopo la morte di Aureliano, all'età di 75 anni.
L'anno dopo, durante una [...] spedizione in Asia Minore, morì a Tiana in Cappadocia, ucciso forse da una congiura. Malalas (xii, p. 301) dice che era magro, calvo e di capelli corti. Le monete ci mostrano un viso grasso, dal naso piccolo, ...
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TETRICO I (Caius Pius Esuvius Tetricus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano di nobile famiglia senatoria, fu prefetto delle Gaffie; ucciso Vittorino fu proclamato imperatore presso Burdigala (270). [...] antiques du Musée du Louvre, Parigi 1879, p. 106 (bronzetto del Louvre); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide di Archeologia, II, Roma 1958, pp. 258-59, tav. XLIX, 165-166. ...
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ZENOBIA (Septimia Zenobia)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Aurelio Zenobio, palmireno, sposò Odenato, dal quale ebbe Vaballato (v.). Odenato, vinto il re parthico Shapur I eresse Palmira a [...] suo regno indipendente. Alla sua morte Z. si proclamò Augusta, nel 271. Vinta da Aureliano, ne ornò il trionfo e visse in Tivoli da privata.
Nelle monete che ce ne conservano l'immagine, è difficile ritrovare quella incredibilis venustas risultante ...
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VABALATO (Iulius Aurelius Septimius Vabalathus Athenodorus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Zenobia e di Odenato, salì al trono di Palmira ancor fanciullo (266-67) sicché la madre governò in sua vece; [...] fu proclamato Augusto nel 271 e ornò con Zenobia il trionfo di Aureliano.
Nelle monete di Antiochia e di Alessandria egli compare con tratti spesso contrastanti, ma sempre piuttosto giovanili: si distinguono due ritratti: l'uno con capelli lunghi, ...
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MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] anni quando salì al potere. Fece la sua carriera militare sotto Aureliano e Probo; proclamato Augusto da Diocleziano, probabilmente il 1° aprile 286, ebbe il governo della parte occidentale dell'Impero, che conservò intera fino al 293, quando, nella ...
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DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] Manica. Nota in età gallo-romana col nome di Divio venne fortificata dall'imperatore Aureliano.
Musei. - Il Museo Archeologico è sistemato nell'ampio dormitorio, poi refettorio, della scomparsa abbazia benedettina di S. Benigno (attuale cattedrale). ...
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aurelia
aurèlia s. f. [der. del lat. aurum «oro», come calco del gr. χρυσαλλίς (v. crisalide) nel sign. 1, e con riferimento al colore nel sign. 2]. – 1. Sinon. di crisalide, usato nella letteratura scientifica dei sec. 17°-18°: aurelia, così...