La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] colonie greche di Sicilia, sicché non deve far meraviglia la vittoria finale di Roma, bensì piuttosto che i Cartaginesi siano più grande dei vescovi di Cartagine, dopo Cipriano, fu certamente Aurelio, il contemporaneo e amico di Agostino. A lui, che ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] la città s'è ampliata verso N., giungendo alla chiesa di S. Vittore, nelle vicinanze di Porta Serrata, e verso S. fino a Porta Nuova di ribellione dei prigionieri germanici, collocativi da Marco Aurelio. Nel 193 la resa, senza resistenza, della ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] Roma. Il periodo di convulsioni che segue, dai Gracchi fino alla vittoria di Azio e alla pace di Augusto, segna un potente evolversi allora in poi (a prescindere dal regno di M. Aurelio), la carica ab epistulis fu assunta da funzionarî destinati alle ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] , P. Vedio Antonino. Nel 164 sono celebrate ad Efeso le nozze di L. Vero con Lucilla, e a ricordo delle vittorie partiche di M. Aurelio e L. Vero la città alza un grandioso monumento onorario. Caracalla, ordinando che il proconsole debba fare il suo ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] da questa. È probabile che fossero Asdingi quei Vandali, che Aureliano batté di qua dal Danubio e, fatta pace, ih parte Unerico, nella forma almeno in cui ci sono conservati da Vittore Vitense, sono scritti in latino; e di Trasamondo sono lodati ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] ignoti, sebbene, forse, di seconda mano.
All'epoca della persecuzione di Marco Aurelio (177-78) I. è in Gallia prete nella chiesa di Lione (v uso di celebrare la Pasqua il 14 di nisan, e Vittore di Roma, patrocinante l'uso occidentale di celebrare la ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] e si dilatò sino a costituire un nucleo con un vescovo, Vittore, a Roma (i cosiddetti montenses), con adepti in Spagna, e vigorosa della lotta contro il donatismo s'ebbe, per iniziativa d'Aurelio di Cartagine, con il sinodo d'Ippona del 393, nel ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] gruppi equestri (Pavia, Reggisole; Roma, Marco Aurelio) e, senza rendere cavallo e cavaliere in ).P. Strada
Pittura
I santi a figura intera nel sacello di S. Vittore in Ciel d'Oro presso S. Ambrogio, cronologicamente collocabili tra la fine del ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] di mercenari barbarici, resse bene il colpo, sotto la guida di Marco Aurelio, e inizialmente del fratello Lucio Vero a lui associato nell’impero (pace con i parti, 165; vittoria sui marcomanni, 175); ma alla morte dell’imperatore, con la successione ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , fu inviato nel 418 in Africa per consegnare al vescovo Aurelio di Cartagine una lettera del presbitero Sisto, il futuro papa realizzazione del disegno salvifico di Dio, il tempo della vittoria di Cristo e della missione della Chiesa per tutte le ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
pallottola
pallòttola s. f. [dim. di palla1]. – 1. a. Pallina, piccola sfera di materia solida e compatta: p. di legno, di vetro, di plastica; il pallottoliere ha 10 p. per ogni fila. b. Corpo formato di materia raccolta e compressa a forma...