. Secondogenito del califfo ‛Alī e di Fāṭimah, figlia di Maometto. Nacque il 4 o il 5 dell'ègira (626-627 d. C.). Quando ‛Alī fu ucciso (40 èg., 661 d. C.) e il suo rivale Mu‛āwiyah assunse il califfato, [...] 10 muḥarram d'ogni anno dagli Sciiti persiani con cerimonie di lutto e "sacre rappresentazioni" (te‛aziyeh), ha recinto d'un'aureola di martirio la memoria di al-Ḥ., personalità in sé di assai poco rilievo, e ha votato all'esecrazione presso Sciiti e ...
Leggi Tutto
TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] e un vescovo; mancano le nuvole con gli angeli, che in genere si trovano al di sopra degli apostoli. Suggestiva è l'aureola a tre fasce concentriche blu, con il serafino rosso, che deve essere interpretato come immaginario spazio all'interno di una ...
Leggi Tutto
MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] di una mandorla sostenuta da due angeli in volo. La testa del Cristo è lievemente scorciata e inscritta asimmetricamente nell'aureola. Ispirata al Crocifisso eseguito da Giunta Pisano per S. Maria degli Angeli ad Assisi e, almeno per la figura di ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi il 3 settembre 1781 dal visconte Alessandro e da Giuseppina Tascher de la Pagerie, morto a Monaco di Baviera il 21 febbraio 1824. Figlio di un soldato fu egli pure avviato alla carriera delle [...] lo nominava suo successore, nel caso che l'imperatore non avesse avuto eredi maschi. Era giovane, bello e circondato da un'aureola da romanzo per la morte tragica del padre; ma, privo di cognizioni amministrative e politiche, aveva bisogno d'avere al ...
Leggi Tutto
Fu scoperto nel 1817 da F. Stromeyer che per primo lo riscontrò nel carbonato di zinco. Il nome viene dal greco παδμεία usato per distinguere alcuni minerali di zinco perché comunemente accompagna in piccola [...] od alcaline, di sali di cadmio l'idrogeno solforato precipita il solfuro di cadmio giallo. La formazione di solfuro e l'aureola sul carbone sono i mezzi più sicuri per riconoscerlo.
La tendenza del cadmio a dare complessi è superiore a quella dello ...
Leggi Tutto
PALMETTA
Goffredo Bendinelli
. Elemento decorativo d'ispirazione vegetale e di remotissime origini, assai diffuso nelle più antiche arti orientali, nell'arte cretese-micenea e nell'arte greca ed etrusca; [...] : oppure di motivi figurati, come maschere di divinità, racchiusi dentro una cornice di petali di palmetta, come dentro un'aureola. Nella decorazione fittile in genere del tempio etrusco, dove i fascioni di lastre di terracotta, stampate e colorate ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] del Sancta Sanctorum lateranense che risale alla fine del 6° o agli inizi del 7° secolo. Qui A., non contrassegnato dall'aureola, è rappresentato seduto davanti a un leggio su cui poggia un manoscritto aperto; è abbigliato come un romano con tunica ...
Leggi Tutto
benedetto
Fernando Salsano
. Con l'accezione di " santo " qualifica innanzi tutto la Divinità o ciò che ad essa si riferisce direttamente, come in Pd XI 33 colui ch'ad alte grida / disposò lei col sangue [...] il sentimento di adorazione cui giunge l'amore di D. dopo la morte di Beatrice; eguale effusione sentimentale, e quasi una finale aureola di certa santità, si realizza quando, nell'ultimo paragrafo dell'opera (XLII 3 la mia anima se ne possa gire a ...
Leggi Tutto
. L'arco elettrico è una scarica a forma di fiamma che si stabilisce tra due carboni collegati ai poli di una batteria di pile, quando sono portati a contatto e poi allontanati alquanto. Esso fu fatto [...] . Tra carboni omogenei tenuti verticalmente si nota una fiamma costituita da un nucleo violaceo circondato da un'aureola verdastra, distesa tra due punti degli elettrodi portati ad altissima incandescenza. La base positiva si foggia durante ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico francese, nato a Parigi il 19 agosto 1805. Entrato dapprima nel ministero delle finanze come funzionario, si consacrò ben presto allo studio della filosofia antica, seguendo l'esempio [...] , che nell'inverno seguente si disegnò irresistibile contro i fautori della guerra, doveva necessariamente circondare il B. di un'aureola di popolarità. Fu quindi eletto membro dell'Assemblea di Bordeaux, in seno alla quale si segnalò come uno dei ...
Leggi Tutto
aureola
aurèola s. f. [dal lat. aureŏla, propr. dim. femm. dell’agg. aureus «aureo», sottint. corona]. – 1. Cerchio luminoso o metallico, talora a raggiera, che nelle raffigurazioni artistiche e nelle immagini circonda il capo di alcune divinità...
aureolare
v. tr. [der. di aureola] (io aurèolo, ecc.), letter. – Cingere di un’aureola o, più spesso, a guisa di aureola. ◆ Part. pass. aureolato, anche come agg.: immagine aureolata; testa aureolata di biondi capelli; col volto aureolato...