AMPHION (᾿Αμϕίων, Amphīon)
M. T. Amorelli
Scultore nativo di Cnosso, nell'isola di Creta. Suo padre era un Akestor, da non confondere con quello che Pausania (vi, 17, 4), dice autore della statua di [...] . Alcuni studiosi moderni hanno fatto tentativi per identificare alcuni lavori di questo artista. Gli si erano attribuiti, ma a torto, l'Auriga di Delfi ed i rilievi del cosiddetto Theseion di Atene.
In due copie marinoreee di età romana si è voluta ...
Leggi Tutto
CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] lùdiche, spesso con le relative leggende indicanti i nomi degli aurighi (per es. il già ricordato Bonifatius) con le loro fazioni e dei ludi, con particolare insistenza sui circenses missus degli aurighi. Così, per es., il rilievo che i c. dànno ...
Leggi Tutto
IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
* *
Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] , quella nel superare la quale si rivelava l'abilità dell'auriga, consisteva nel far girare il cocchio attorno alle mete. È si rovesciarono l'uno sull'altro, e il solo Carroto, l'auriga del re Arcesilao IV di Cirene, giunse illeso al termine della ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] secoli, dal 4° al 7°, l'Ippodromo ospitava infatti corse di cavalli, quadrighe e giochi esattamente come accadeva a Roma. Gli aurighi erano ripartiti in fazioni (per Roma quest'uso è fra l'altro attestato da una serie di quattro mosaici del 3° secolo ...
Leggi Tutto
EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] (tetradracma) egli ha infatti reso il carro in lento, ma sicuro moto, completamente dominato dalla ferma padronanza dell'auriga, negli altri ha preferito cogliere momenti di tensione: il pericoloso sganciarsi di uno dei corsieri (tetradracma), a ...
Leggi Tutto
Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] a causa della considerevole ricchezza del corredo. Altre due sepolture, dette rispettivamente Tumulo del Re e Tumulo dell’Auriga, restituirono resti frammentari di carri. Scavi più accurati, condotti nel 1959 hanno consentito di accertare che alcuni ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] motivo classico della quadriga, al posto del greco Helios, nel sarcofago capitolino detto di Prometeo, dove nella lunga veste di auriga, con i cavalli al galoppo, alza la mano destra. Molto simile a questo nella composizione ancor classica e nel tipo ...
Leggi Tutto
(gr. Δελϕοί) Località della Focide, occupata con continuità dal 2° millennio a.C., famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo. Non è noto se un oracolo esistesse già nel periodo miceneo, ma i ritrovamenti [...] rifatto nel 1° sec. d.C.), la Lesche degli Cnidi (metà 5° sec.), e lo stadio del 3° secolo. Oltre ai rilievi decorativi dei tesori, la più famosa opera di scultura rinvenuta a D. è la statua bronzea dell’Auriga (inizio 5° sec., conservata nel museo). ...
Leggi Tutto
CENTAUROMACHIA DI NAPOLI, Pittore della
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Insieme con altri pittori (di Firenze, della C. del Louvre) predilige il tema della centauromachia. [...] a. C. la sua attività, ma sposteremmo verso il 440 le centauromachie, le scene di inseguimento (cratere della Collez. Hope), l'auriga e Nike di Bologna e le scene di kòmos, ed invece riterremmo forse posteriori quelle di gineceo e le processioni dei ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] di un tipo leggiero, tirati per lo più da due cavalli, e montati da due persone, il signore combattente e l'auriga. Appunto dalle coste dell'Asia minore e da quel mondo ionico onde sembrano essere stati importati in Italia così numerosi elementi di ...
Leggi Tutto
auriga
s. m. [dal lat. auriga] (pl. -ghi), letter. – 1. Guidatore di cocchio: gli aurighi A’ volanti destrier sferzan le terga (Caro). 2. In astronomia, Auriga, nome di una costellazione (detta anche Cocchiere) del cielo boreale, vicina all’Orsa...
tiratore
tiratóre s. m. (f. -trice) [der. di tirare]. – 1. Chi tira, chi compie l’azione di tirare. Tranne alcune locuz. isolate (come le due squadre di tiratori, nel tiro alla fune; i t. della rete, nella pesca), è riferito esclusivam. al...