NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] alto dell'empireo. Due esempî etruschi presentano nimbi assai diversi dal modello greco: su uno specchio di Vulci (V sec.) l'Aurora innalza Cefalo, nimbata a festoni orlati da corte fiammelle. Sulla cista Ficoroni (v.), un genio porta un n. a duplice ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] montagna, resa schematicamente, dalla quale emerge un dio che vi era imprigionato, e seduta dinanzi ad una porta alata (l'aurora ?) con accanto un toro inginocchiato (in questo è forse possibile ravvisare il "toro celeste" del Poema di Gilgamesh). In ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] Arpie, un démone anguipede alato, e la cosiddetta Artemide Persica, reggente due animali felini; e infine, gruppi di indole narrativa: Aurora che rapisce Cefalo e Minerva che riempie la tazza di Eracle. Le a. a grandi figure, nonché quelle a testa ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] pilastri del pronao. Della decorazione del tempio rimangono gli acroterî centrali raffiguranti scene di ratto (Borea e Orizia; Aurora e Kephalos) di tipo fidiaco. Vicino era il tempio arcaico di tufo, detto pòrinos neòs nelle iscrizioni, oppure ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] -Inshushinak (verso la fine del XII sec.), che riproduce un momento importante di una cerimonia religiosa che si svolgeva all'aurora. Le figure dei sacerdoti e gli oggetti necessari al rito sono a tutto tondo e posano sopra una lastra parimenti di ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] elementi preellenici rilevati nel frontone, sembra confermare questa immagine di una fase lontanissima del mondo divino dei Greci, l'aurora dell'età degli Olimpi.
Con il VI sec. l'avversario mostruoso dalla doppia natura, che avevamo prima conosciuto ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] collocare il più molle maestro di Usil (s. vaticano con Usil, cioè il Sole, Nettuno e Thesan, cioè l'Aurora). Accanto agli esemplari migliori la produzione industrializzata, dipendente dallo stile degli incisori più abili, ripete senza fine motivi e ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] , Bentivoglio, Mancini, poi Rospigliosi e Pallavicini.
Conserva ancora alcuni pezzi che vi raccolse Scipione Borghese (Casino dell'Aurora).
Il 7 settembre 1710 con testamento di Donna Maria Pallavicini Rospigliosi la raccolta fu elevata a Galleria ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] figlie della notte, nell'altro da Rhea-Cibele e dai Cabiri, divinità asiatiche ossia dell'Oriente, donde viene Eos, l'Aurora. Le iscrizioni con nomi di divinità conservate dimostrano che esse erano raggruppate per genealogie.
Con l'aiuto di quelle ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] quella altrimenti detta deuterobizantina) quando questa ultima tappa rappresenta uno stanco finale; mentre per il Veneto siamo proprio all'aurora. Il campanile rotondo, del tempo di quello a Santa Maria Maggiore di Ravenna, a semplice canna, e a ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...