BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] Gabrieli (i rispettivi testi di tali madrigali sono: Amo sol chi m'ha in odio e chi mi fugge, S'alza nel Ocean la vagh'aurora, La bella pargoletta; i primi due sono a cinque voci, il terzo a tre; secondo e terzo sono in due parti); certo, l'aura ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] SS. Martiri,in S. Carpoforo, Milano; - S. Giovanni Battista,in S. Giovanni alle Case Rotte, Milano; - del 1677: Aurora,in palazzo Borromeo, Milano (Arch. Borromeo, Cassa 1677-87, c. 6), perduta; - stesso anno: Ritratto di Filippo Pirogalli,Quadreria ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] realismo e di più immediata resa teatrale. Nella versione seguita dal C., infatti, al travisamento di Cefalo ad opera dell'Aurora, onde questi possa tentare la moglie e provarne la fedeltà, si sostituisce il travestimento di questo, che si presenta a ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] queste commissioni fu la decorazione del casino dell'Aurora al Quirinale (oggi Pallavicini Rospigliosi) per Scipione ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] l’onore di servir Cesare» (Penna, 1736, p. 195). Dal 1698 al 1712 Perti fu prediletto dall’estrosa e potente Aurora Sanseverino Gaetani dell’Aquila d’Aragona, duchessa di Laurenzana, la quale gli commissionò molte cantate a una o due voci, nonché la ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] il posto) e ricerca, ma non si ha notizia di pratica astronomica concreta ad eccezione dell'osservazione di un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ed Eustachio Zanotti) che sapeva interessati all ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] espressività. Nello stesso anno l'artista decorò la volta del salone del palazzo dell'Intendenza di Avellino, dipingendo L'Aurora che fuga la Notte (perduto a causa di un successivo restauro).
Nel 1828 si trasferì nuovamente a Napoli dove rimase ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] al Carlo Felice per Aida, con una eccezionale compagnia di canto di cui facevano parte Iva Pacetti, Giannina Arangi Lombardi, Aurora Buades e Cloe Elmo, direttore V. Gui. Nel 1935 aveva partecipato alle celebrazioni belliniane, tenutesi a Catania nel ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] , ms.B. 106) nel palazzo senatorio, Dondini Ghiselli l'affresco raffigurante, in modi di corsiva scioltezza, l'Aurora.
In esso si mostra debitore particolarmente del Bigari, non senza una attenzione alla pittura classicamente impostata dei maestri ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] giunto a ospitare fino a quattrocento bambini: ne è prova un suo intervento su Fröbel e il suo metodo (in L'Aurora, 1874, pp. 296-300, 403-406), ove la G. illustra dettagliatamente il criterio educativo di cui è sostenitrice, auspicandone l'adozione ...
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aurora
auròra s. f. [dal lat. aurōra]. – 1. Il chiarore accompagnato da colorazione purpurea che appare nel cielo a oriente prima del sorgere del sole, subito dopo l’alba: l’a. già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole, a divenir...
aurorale
agg. [der. di aurora]. – 1. Dell’aurora: s’irraggiò alla luce a. (D’Annunzio); dell’aurora polare: raggi a.; zone a., le due calotte polari, in cui la frequenza delle aurore polari è relativamente alta. 2. fig., letter. Incipiente,...