MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] l'angoscia del vivere (le due sorelle Tiziana e Fernanda riuscirono a sopravvivere; il padre e la madre, deportati ad Auschwitz vi morirono nel 1943). Nel corso dei festeggiamenti per la vittoria, alla fine della primavera del 1945 l'Università di ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] SS nel carcere di Torino, da dove fu deportato qualche tempo dopo in Germania, nel campo di concentramento di Auschwitz, ove scomparve in data non precisabile, sicuramente nello stesso 1944.
Fonti e Bibl.: Torino, Fondazione L. Einaudi, Carte Einaudi ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] condannati per reati di sangue. Il 16 ottobre 1965 fu poi il primo presidente italiano a compiere un viaggio ufficiale ad Auschwitz.
Il tema della pace animò la politica estera di Saragat, che si trovò ad affrontare nodi non facili, come la guerra ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] internazionale degli intellettuali per la pace tenuto a Breslavia in Polonia. In quell’occasione fece visita ad Auschwitz e ne rimase fortemente scosso. Ma negli anni Sessanta, al culmine della ripresa economica della nuova Italia consumistica ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] di Hiroshima (1962; Günther Anders, Jesús López Pacheco, Pavese); Canciones a Guiomar (1963; Machado); Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz (1966); Per Bastiana – Tai-Yang Cheng (1967); Musica-Manifesto n. 1: Un volto, del mare (Pavese) e Non ...
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
cristofobico
agg. Che si rifiuta di prendere in considerazione la figura di Cristo e il cristianesimo. ◆ anche dopo Auschwitz e i gulag, «la libertà di indifferenza ha vinto», dice [George] Weigel riferendosi al testo «cristofobico» approvato...