Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , L’obélisque du cirque d’Arles, in Journal of Roman Archaeology, 14 (2001), pp. 373-380.
54 Questo è l’appellativo che Ausonio impiega per indicare la città in Ordo urbium nobilium 10,2.
55 Paneg. 10,27.
56 Cfr. M. Bonfioli, Soggiorni imperiali a ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] congiure a preparare l'insurrezione d'Italia, fondò nel 1845 a Parigi la Gazzetta italiana, che trasformò poi nell'Ausonio, giornale in cui si combatteva arditamente l'Austria e si cercava di dimostrare l'Italia degna della libertà. Allo scoppiare ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] di quei mesi furono descritti e commentati sulle pagine del Crociato, la sua nuova testata, nata come supplemento dell’Ausonio e pubblicata per quattro mesi a partire dal 18 marzo. L’orientamento del giornale rispecchiava quello della sua fondatrice ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] : non che la provincia abbia dato retori e poeti di valore, se non tra i primi M. Apro e tra i secondi Ausonio, ambedue tuttavia figure di secondo ordine, ma l'uno e l'altro genere letterario erano così largamente coltivati e avevano insieme tale ...
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Benzo Cona nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIII; morì a Verona dopo il 1335. Prese il diploma di notaro, non sappiamo dove; negli anni 1310-11 stava col giudice Cione Bellaste a Milano, [...] suo opuscolo De Mediolano civitate. Notizie veramente preziose egli ci lasciò su tre codici della Capitolare veronese: di Catullo, di Ausonio e degli Scriptores historiae augustae.
Bibl.: G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, i, col. 447; L. A ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] , secondo Strabone. Dopo una decadenza nel II sec. d. C. si risollevò nel tardo Impero, con un rinnovamento di cui Ausonio ci ha lasciato una viva immagine. I Visigoti ne fecero la loro capitale nel 511.
La topografia della città, benché arricchita ...
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Originariamente iscrizione, specialmente funeraria, poi componimento poetico mirante a fermare in breve il ricordo di una vita, di una impresa, di un’offerta ecc.; il significato di «piccolo componimento [...] la virulenza dei versi) di Domizio Marso. Il più grande epigrammatista latino fu Marziale. Accanto a lui, vanno citati Ausonio, Prudenzio e Lussorio.
Nel Rinascimento l’e. latino e greco furono in auge presso gli umanisti (Poliziano ecc.); iniziatore ...
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Scrittore dell'età ciceroniana e augustea, nativo della regione padana; Padi accola lo dice Plinio (Nat. Hist., III, 127); lo vuol suo la città di Ostiglia sul Po, e gli ha anche eretto un monumento. Nato, [...] dei, prima uomini, poi divinizzati. Erano certo riferiti anche taluni miti antichi e favolosi; tanto che un tardo scrittore, Ausonio, inviandone copia al prefetto del pretorio Probo insieme con le favole esopiche ridotte in prosa da un Tiziano (Epist ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] che la prima di queste due serie sia d'epoca augustea; per H. Stern sono tutte e due di molto posteriori; inoltre Ausonio, Ecloga v; Dracontius, De Mensibus; e la Laus Omnium Mensium, d'autore ignoto, due scritti dell'Africa del Nord del VI secolo ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] la sede di Efesto e dei Ciclòpi; l'abitato di Lipari sarebbe stato fondato o da Eolo stesso, o da Liparo figlio di Ausone, mitico re d'Italia. Le isole E. furono abitate in età antichissima e in seguito a scavi recenti hanno acquistato un'importanza ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.