CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] la preparazione dei plebisciti. Il 25 marzo 1860 il C. era eletto deputato nel secondo collegio di Parma, contro Ausonio Franchi, e vi era riconfermato nelle elezioni dell'anno successivo, per l'VIII legislatura, durante la quale fu anche questore ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] a Verona ebbe modo, infine, di consultare direttamente la Historia Augusta, l'archetipo di Catullo, oggi, come si sa, perduto, e Ausonio (c. 146 r). Suo modello fu, senza dubbio, lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais, come bene sottolineò il ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] alcuni suoi autori impegnati sul terreno sociale (in quegli anni uscirono i lavori di Giuseppe Ferrari, Giuseppe Montanelli, Ausonio Franchi) esercitarono una potente suggestione su Pisacane. Egli si dedicò a studi e riflessioni scritte, storiche e ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] , ottica furono oggetto di attento studio da parte del professore pisano, in particolar modo i lavori del matematico Ettore Ausonio sull’ottica e gli scritti di Giuseppe Moleti, lasciati per testamento a Pinelli.
Morì nella sua abitazione a Padova ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] misti di elementi pagani e cristiani, ma convergenti intorno a un nucleo piuttosto compatto di modelli che sono Catullo, Ausonio e soprattutto Marziale per i classici, Navagero, il Panormita, Castiglione e Pontano fra gli umanisti. Una misura d'arte ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] furono editi né dal C., né dal Galbiato. Nel 1499 uscì a Parma a cura di Taddeo Ugoleto una nuova edizione di Ausonio. Come si legge nell'introduzione, fu il C. che forni all'editore un codice "verae sinceraeque lectionis", contenente il Ludus septem ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] da fonti cinquecentesche: come una Pietà nella chiesa di S. Pancrazio a Bergamo (Michiel, p. 62); una figura del poeta Ausonio ed "altre figure colorate" in una facciata in piazza dei Mercanti a Milano (Lomazzo, 1584, p. 227), ecc. Così pure ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] suo studio degli specchi concavi sferici, ispirati ai classici specchi ustori di Archimede, avviato da un inedito di E. Ausonio che attrasse anche l'attenzione di Galileo e del quale il M. pubblicò un'elaborazione (Theorica speculi concavi sphaerici ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] sacro, per offrirle a vescovi -o sacerdoti novelli tra cui: i Salmipenitenziali del Petrarca (Treviso 1825); il carme d'Ausonio Sulla vita umana (in Giorn. delle prov. venete, 1823); l'inno callimacheo il Lavacro di Pallade eseguito sulle orme ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] come il futuro storico Filippo de’ Nerli (a lui il M. dedicò, in data imprecisata, l’epigramma Dell’occasione, libera traduzione da Ausonio). La più antica testimonianza di rapporti fra il M. e questo ambiente è la lettera del 17 dic. 1517 a Lodovico ...
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ausonio1
auṡònio1 agg. [dal lat. Ausonius]. – Dell’Ausonia, denominazione usata dagli scrittori greci dell’ellenismo per designare l’Italia non greca e, per metonimia, dai poeti romani e poi da quelli italiani per indicare l’Italia: E tu ......
ausonio2
auṡònio2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Nome dato inizialmente (1934) dagli scopritori all’elemento chimico detto in seguito nettunio.