CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] nel 1893: alla Quadriennale del 1895 la sua Pax, una Madonna, oggi dispersa, fu acquistata dall'imperatrice Elisabetta d'Austria per la sua villa di Corfù. Presente, quasi ininterrottamente, alle Esposizioni internazionali di Venezia dal 1897 al 1938 ...
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FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] di Francesco I de' Medici e di Giovanna d'Austria, il F. collaborò con il Giambologna (J. Boulogne p. 292; L'apparato per le nozze di Francesco I de' Medici e Giovanna d'Austria nelle narrazioni del tempo e da lettere ined. di V. Borghini e G. Vasari, ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] I entro il 1576: anno cui risale l’effigie del granduca nella medaglia in vetro e argento di Francesco I e Giovanna d’Austria del Museo del Bargello (Supino, 1899, p. 124 n. 343; Toderi - Vannel 2000, p. 632 n. 1983), e a partire dal quale egli ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] spagnolo. Nell'ottobre 1573 il F. prese poi parte alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta nel suo Discorso della goletta e del forte di Tunisi (Macerata 1574), Antonio Doria ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] al 1915, in Storia di Milano, XV, Roma 1962, p. 589; S. Marinelli, L'arte in esilio, in Il Veneto e l'Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866 (catal., Verona), Milano 1989, pp. 22-39; M. De Micheli, La scultura dell'Ottocento ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] poiché, le date relative al fatto storico, fino alla pace di Carlowitz (1699) sono antecedenti all'arrivo del D. in Austria (il conio si conserva presso la Zecca di Vienna).
Fonti e Bibl.: H. Bolzenthal, Skizzen zur Kunstgesch. der modernen Medaillen ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] à la protection de l'Arméed'Italie" e che avrebbe disposto in merito (in Malamani, 1911, p. 62). Nell'ottobre Venezia fu ceduta all'Austria, e il 28 dic. 1797 G. Falier scrisse al C. (D'Este, 1864, pp. 393 s.) che da tre mesi non riusciva ad avere ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] , 630; VIII, ibid. 1882, p. 619 (Descriz. dell'apparato... per le nozze dell'illustrissimo... don Francesco de' Medici e... Giovanna d'Austria [1566, di G. B. Cini]); R. Borghini, Il Riposo [1584], a cura di M. Rosci, Milano 1967, ad Indicem (nel vol ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] nella ceramica. Si distinse, poi, nel mestiere delle armi, meritando prerogative ed esenzioni dal re Carlo VI d'Austria, ma compiacendosi ancora, se ne aveva occasione, di decorare maioliche. Nel 1718 rientrò in Castelli, interrompendo la milizia ...
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CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] con il C. abitava anche G. Tominz, che stette alla sua scuola per sette anni grazie alla protezione della arciduchessa Marianna d'Austria (Diario di Roma, 18 genn. 1817, p. 3). Fu suo allievo G. Bossi a Roma a partire dall'autunno del 1795. Anche ...
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