GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] . Il suo prestigio fu peraltro indiscusso se, a dire dello storico C.D. Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, per evitare la confisca dei beni, dovette ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] di Assisi nel 1487 (Regestum..., p.556), il D. visitò l'anno seguente le province di Ungheria, Polonia, Boemia e Austria (Komorowo, pp. 257 s.), e redasse le costituzioni degli osservanti polacchi (ed. K. Kantak, in Collectanea theologica, XI[1934 ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] - e membro di commissioni, più spesso come oppositore della politica governativa, prima nella discussione sul trattato di pace con l'Austria, quindi nella difesa degli interessi della sua città. In questa attività il C. usò un'oratoria che, sfrondata ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] e dell'Umbria e lo obbligò a far sì che il solo L. Cibrario ricevesse i documenti veneti restituiti dall'Austria-Ungheria.
Notevolissima fu l'opera del B. quale accadernico, segretario e arciconsolo della Crusca, dal 1851 al 1868; riuscì, infatti ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Piemonte riprese gli studi giovanili sugli effetti del governo austriaco. Nella memoria Sull’amministrazione specialmente finanziaria dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima volta a Losanna dal ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] fu di ben diversa natura. In quegli anni infatti era giunta alla crisi finale la secolare vertenza fra Venezia e l'Austria per la giurisdizione del patriarcato d'Aquileia, conclusasi nel 1751 con l'abolizione di quell'antichissima sede. Il F., che da ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] videro una notevole crisi del riformismo carolino dopo i primi anni di grande entusiasmo e speranze. Del resto la guerra con l'Austria del 1743-44 aveva messo in pericolo la stessa monarchia borbonica. Ma non minore influenza ebbe sul D. l'opera di L ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] quest'incarico costitui uno dei fattori decisivi per l'avanzamento di grado ottenuto al passaggio del Regno dalla Spagna all'Austria. Il 28 ottobre 1707 il C. ottenne, pur non essendo mai stato filoaustriaco, la "piazza" di reggente del Collaterale ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , maestro di camera di Pio VII. Dal governo ebbe una modesta pensione di 1200 fiorini confermatagli dall'Austria con la Restaurazione. Continuò tuttavia gli studi storici e giuridici, dedicandosi insieme al riassetto del patrimonio familiare ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] patenti da Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d'Austria e di Castiglia. Il 7 luglio il duca lo nominò sovrintendente generale di tutte le miniere dello Stato; il 30 ottobre seguente ...
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