Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e la traduzione dell'opera, destinata ad avere vasta eco, del rumeno Mihail Manoilescu, Le siècle du corporatisme; in Austria e in Germania si moltiplicano le indagini della fiorente e influente scuola dell''universalismo' di Othmar Spann; in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] la filosofia politica e l’analisi economica. Le vicende politiche del Regno di Napoli, prima con il passaggio all’Austria e in seguito con la costituzione in Stato indipendente, vedono Doria coinvolto in una profonda riflessione sulle condizioni dell ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] allo sviluppo della compagnia nel Levante organizzando le direzioni per l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Grecia.
Nel 1915, e articolato programma di ricostruzione ed espansione che riguardò l'Austria e i paesi già soggetti all'Impero. In poco ...
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ZOLFO (XXXV, p. 976; App. II, 11, p. 1137)
St. L.C.
Nel decennio 1948-57 la produzione mondiale di z. ha segnato un aumento di 5.490.000 t salendo a un totale di 14.300.000 t da 8.800.000. In particolare [...] .000 t nel 1957.
Fra i paesi europei il maggior acquirente di z. italiano è la Francia, seguita, ma a distanza, dall'Austria, la Svezia, la Grecia, la Cecoslovacchia e l'URSS. Fra i paesi extra-europei vanno ricordati l'India, la Thailandia e Israele ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] anche se non si possono individuare correlazioni semplici. Alcuni fra i modelli partecipativi ‛forti' (Paesi Scandinavi, Olanda, Austria e anche RFT) hanno mostrato finora di saper fronteggiare meglio di altri la sfida neoliberista, adattandosi alle ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] di Spagna, membro del Consiglio di guerra, colonnello generale della fanteria, maggiordomo maggiore della regina Isabella d'Austria, commendatore dell'Ordine di Calatrava. Queste importanti cariche non impedirono, tuttavia, al C. di svolgere per la ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] di Rovigo, Padova, Ferrara e Venezia. Trattò anche operazioni di credito pubblico con alcuni governi degli Stati italiani e con l'Austria, e ricevette varie onorificenze. Mentre il fratello Cristoforo si stabilì a Rovigo, il C. si trasferì nel 1842 a ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] mercurio (egli aveva in appalto una miniera nel territorio di Agordo, e una sola operazione con l'arciduca d'Austria ammontò a circa 70.000fiorini), affiancato da cospicui investimenti in titoli del debito pubblico (decine di migliaia di ducati nei ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] e l'attività dei R. crebbe in proporzioni colossali: dominatori delle borse europee, assorbirono emissioni di prestiti dell'Austria, della Prussia, della Francia, dell'Inghilterra, della Russia, del regno delle Due Sicilie e del ducato di Parma ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] ,8%), Paesi Bassi e parte europea dell'ex Unione Sovietica (7%). Gli incrementi minori riguardano i paesi dell'E. del Nord, l'Austria e l'Ungheria, l'Irlanda, la Repubblica federale tedesca e l'Italia. Nell'insieme, l'E. appare in una fase di declino ...
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