GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] seguito dall'altro che tra il 1823 e il '26 portò il G. ad attraversare tutta la penisola e a toccare anche l'Austria e la Germania.
Accompagnato dai due figli maschi (il matrimonio gli aveva dato anche tre femmine), il G. si autoesiliò in pratica ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] scritte per l'ingresso nel monastero di nuove religiose). Un Omaggio poetico, scritto per il matrimonio di Maria Carolina d'Austria col re di Napoli (1767), fu pubblicato a Parigi, con la traduzione in francese, dall'erudito C. Vespasiani, impegnato ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la prefazione.
Più importante senza dubbio per la mole e la completezza è l'Opera Omnia Caroli Sigonii cum notis variorum illustrium ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] centrale di Venezia, in cui tenne una linea di costante opposizione all'ultimo governo austriaco. Dopo la sconfitta dell'Austria, venne eletto podestà di Treviso e in seguito, con l'adozione della legge comunale italiana, fu nominato sindaco. In ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] , Alessandro Farnese, Giulio Antonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea d’Austria, Cristoforo Madruzzo) e condottieri (Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i versi raccontano anche di rapporti con letterati e ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] famiglia reale o di altre liete ricorrenze (Il Peleo, composto nel 1768 per le nozze di Ferdinando con Maria Carolina d'Austria, fu musicata da Paisiello). Ma i pregi del letterato forse meglio risaltano dalle varie opere di commento, ove appare la ...
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Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] dal 17° sec. la letteratura di viaggi, e non mancano vere e proprie g. (per l’Inghilterra, J. Ralph 1734; per l’Austria, Ungheria, Friuli, E. Browne 1672; per la Germania e altri paesi europei, J.G. Keyssler 1740-41). Col diffondersi del turismo, la ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] resa al re filosofo, V. gettò altresì il seme dell'alleanza tra la Francia e la Prussia collegate ai danni dell'Austria nella lunga guerra conchiusa dalla pace di Aquisgrana. Le sfere ufficiali, fino allora contrarie a V., si volgono in questo tempo ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] base ad un criterio di ‛realismo critico'. Altri marxisti impegnati hanno cercato di difendere le tendenze più moderne: E. Fischer in Austria, R. Garaudy in Francia, Th. W. Adorno in Germania. B. Brecht e il suo amico W. Benjamin si scontrarono con ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] poi sostenuto il Cavour nella lotta per il potere. Dopo aver invano difeso la ratifica del trattato di pace con l'Austria da parte della Camera, ed essendo stata questa sciolta dal nuovo re Vittorio Emanuele II col famoso proclama di Moncalieri (20 ...
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