. Non appena gli Austriaci rioccuparono, nel 1815, la Lombardia, il governatore maresciallo di Bellegarde - o di propria iniziativa, o consigliato da altri - ordinò la pubblicazione di una rivista che [...] stesso autore. Al più, di tanto in tanto, la Biblioteca si permise qualche discreto accenno ai meriti del governo austriaco quale costruttore di strade e quale protettore delle arti, o esaltò oualche altra sua benemerenza di tal genere.
L'Acerbi ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] Kuk (quota 711), il Jelenik (m. 788), il Kobilek (m. 627). Mentre il IV corpo a nord e il VI a sud impegnavano gli Austriaci, sul M. Rosso e sul Mrzli il primo e sulle alture di Gorizia il secondo, il XXVII attaccava le difese di Auzza e tentava di ...
Leggi Tutto
Patriota (Ancona 1830 - Genova 1919). Battutosi contro gli Austriaci alla difesa di Ancona (1849), poi esule a Genova, fu arrestato dalla polizia pontificia e chiuso nel forte di Paliano (1856). Liberato [...] (1865), prese parte alla campagna garibaldina del 1866; fu infine (1887-98) agente consolare in Anatolia ...
Leggi Tutto
Denominazione dell’impostazione ideologica e politica dei socialisti austriaci: negli anni precedenti la Prima guerra mondiale sottolineò la necessità di superare le interpretazioni meccanicistiche del [...] pensiero di Marx e di indagare questioni come quella nazionale, avvertita in modo particolare all’interno dell’Austria-Ungheria ...
Leggi Tutto
Patriota (Livorno 1819 - ivi 1887). Combatté contro gli Austriaci a Montanara (1848) e Livorno (1849); fu poi esule nell'America settentrionale (1849-59). Nel 1860 seguì Garibaldi a Talamone e in Sicilia [...] e nel 1866 comandò la cannoniera Torrione sul Lago di Garda. n Il fratello Jacopo (Livorno 1823 - ivi 1879) combatté con l'esercito piemontese in Crimea (1854-55) e in Lombardia (1859). Fervente garibaldino, ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] allo stato delle pelli) e, per poter conservare il vecchio prezzo di calmiere anche dopo che la Dalmazia fu occupata dagli Austriaci e l'estrazione di bovi per Venezia fu colpita da una tassa per ogni capo, la municipalità si addossò il rimborso ...
Leggi Tutto
Disegnatore e scrittore (Stoccarda 1859 - Compiègne 1952), nato da genitori austriaci, naturalizzato francese, nipote naturale di Girolamo Bonaparte. È noto per Souvenir d'exil (1919), Schubert (1928), [...] ecc ...
Leggi Tutto
SUESS, Eduard
Michele Gortani
Geologo, nato a Londra da genitori austriaci il 20 agosto 1831, e morto a Vienna il 26 aprile 1914. Fu il maggiore geologo della seconda metà dell'Ottocento. Dal 1857 in [...] poi fu professore di geologia all'università di Vienna. Presidente dell'Accademia delle scienze dal 1898, svolse anche attività politica.
Il suo nome è legato soprattutto all'opera Antlitz der Erde (Vienna ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Pereta, Grosseto, 1816 - Firenze 1888), ingegnere; arrestato (1846) dagli Austriaci per aver visitato in Venezia la madre dei fratelli Bandiera, volontario nella campagna del 1848, fu ferito [...] e fatto prigioniero a Montanara. Liberato, fu deputato all'assemblea toscana e poi alla Costituente. Annessa la Toscana al Piemonte, fu deputato (1860-70) e senatore (dal 1883) ...
Leggi Tutto
Patriota (Trento 1808 - Bologna 1887); nel 1848 si batté contro gli Austriaci a Castel Toblino e fu perciò condannato a morte e costretto a esulare a Milano, dove sollecitò invano Carlo Alberto a invadere [...] il Tirolo. Amnistiato, subì però anche in seguito vessazioni poliziesche, finché nel 1866 dovette esulare definitivamente. Insegnò diritto commerciale nell'università di Bologna (scrisse varie opere giuridiche ...
Leggi Tutto
austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.