Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , e non ci si poteva nascondere, insisteva il Ruzzini, quali conseguenze ne discendessero:
Che l'Imperatore e la Casa Austriaca di Germania [...] sia nel possesso dei due pretiosissimi stati, Napoli e Milano, e che nello stesso tempo un altro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] celebrò un Triduum di azioni di grazie, poi assisté alla partenza definitiva dei Francesi (10 giugno), salutò il ritorno degli Austriaci (11 giugno), officiò un nuovo Te Deum in onore della liberazione della città (9 luglio) e pubblicò la sua lettera ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di congedo da parte di Felice V, che lo concesse, sperando in tal modo di incrementare le proprie amicizie alla corte austriaca. Nel gennaio 1443 Enea Silvio si trasferì a Wiener Neustadt. L'abbandono dell'assise basileese e dell'antipapa da essa ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] De Luschin, e di Milano, Karl Kajetan von Gaisruck, nel momento in cui il trattato venne redatto, erano ambedue austriaci di cittadinanza e di lingua) quando sottolinea come Atanasio rimproverasse Costantino di inviare i vescovi da altri luoghi anche ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] complice il Morone, nella decisione di riconoscere il medesimo privilegio anche ai cattolici di alcuni Principati tedeschi e austriaci (e nella disponibilità, almeno formale, di discutere la richiesta imperiale di concedere il matrimonio ai preti in ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] veto, o forse sarebbe meglio dire l'auspicio che la candidatura di Rampolla fallisse, in quanto sgradita al governo austriaco. Il conteggio dei suffragi lascia pensare che tale intervento non sia stato determinante: il Rampolla non aveva mai superato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dell’armistizio, e fu Nigra a mettere il ministro degli Esteri italiano di fronte alla possibilità di un’alleanza franco-austriaca e quindi a farlo riflettere sulla necessità di evitare un nuovo conflitto che sarebbe stato fatale per l’Italia.
Era ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1927 per la trasformazione in Accademia di un Istituto storico magiaro fondato alla fine del 19° sec. da V. Fraknói. L’Istituto austriaco di cultura, fondato nel 1881, ha sede in viale B. Buozzi. Nel suo ambito è sorta nel 1956 una sezione storica ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e Piacenza finirono con spezzare i legami che li univano alla monarchia iberica e con entrare nell'orbita della politica austriaca. Ormai la Spagna aveva cessato di essere una grande potenza europea. E, incapace di sopportare il peso di una politica ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] gli stranieri. I "Bianchi" non erano più solidali fra di loro. Era permesso maltrattare i Tedeschi e gli Austriaci. Dopo la bolscevizzazione della Russia fu possibile maltrattare impunemente anche gli ex-sudditi dello zar. I trattati che assicuravano ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.