La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dalla Repubblica romana del 1798) e la deportazione del pontefice Pio VII. In direzione opposta, ad eccezione dei domini austriaci del Lombardo-Veneto, si erano mossi i sovrani restaurati, tra i quali si annoverava a pieno titolo il sommo pontefice ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e, dopo una breve sosta a Vercelli, il 30 maggio si portò a Palestro -che al termine di un assalto vigoroso sottrasse agli Austriaci: "Il Re - annunziò con orgoglio il C. ad un generale, forse il Fanti - mi promosse Luogotenente Generale sul campo di ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] cospirazione di Milano del 1821, del processo e della sentenza contro il conte F. C., Milano 1824; Memoria in difesa del governo austriaco contro le cospir. del conte F. C. e di A. F. Andryane, ibid. 1824; A. Andryane, Mémoires d'un prisonnier d'Etat ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , 1696-1707, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 202-204, 214, 222, 258, 332; G. Ricuperati, Napoli e i viceré austriaci, 1707-1734, ibid., pp. 349, 351, 362-367, 372 s., 392; P.M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di ...
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CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] di Milano e quelli di Brescia nelle frequenti liti per il consumo di sale nelle zone di confine, premette sui ministri austriaci per evitare lo scioglimento anticipato della compagnia dei fermieri di Milano in cui v'era una cospicua partecipazione di ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] per merito di guerra, dopo avere iniziato la battaglia con il combattimento della ricognizione da lui comandata contro gli Austriaci.
Dopo una breve parentesi al comando di una scuola improvvisata per la creazione dei quadri delle nuove divisioni in ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] della campagna. Quando ormai questa stava volgendo al termine, partecipò all'ultima resistenza opposta dall'esercito piemontese contro gli Austriaci a Milano e fu presente all'episodio di palazzo Greppi, che vide Carlo Alberto ed i suoi principali ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] l'ordine, nel maggio del 1866, di unirsi alla flotta italiana per partecipare alle operazioni della terza guerra di indipendenza contro gli Austriaci. Si incontrò con l'amm. C. Pelhon di Persano a Taranto e navigò fino ad Ancona, ma con difficoltà in ...
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BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] fu affidato nel 1792 quando stipulò a Milano con il generale barone Stein la convenzione per l'entrata degli ausiliari austriaci nel Piemonte attaccato dalla Francia rivoluzionaria (22 settembre). In quell'occasione il B. aveva preparato un piano di ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] la nomina, l'8 marzo 1831, a segretario della Commissione di polizia provinciale. Caduto, il 21 marzo, con l'ingresso delle truppe austriache, il governo provvisorio, il B. emigrò in Francia, dove ebbe contatti con Mazzini.
Il 15 luglio le truppe ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.