Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] francesi, a sostenitore della monarchia, a carbonaro e costituzionale nel 1821, e infine a italianissimo difensore di Venezia contro gli austriaci nel 1848» (Croce 1947, 1° vol., p. 100).
Croce ebbe a scrivere che «le storie del Colletta e del Balbo ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione» (Mola, 2005, p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la pena di morte agli affiliati della carboneria. Seguì, il 6 ottobre 1820, l’arresto di Maroncelli sulla base di una ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di difesa lo incaricò di percorrere i paesi vicini per suscitarvi solidarietà. Ma la mattina seguente, giunta notizia di Custoza, gli Austriaci bombardarono Sermide e il C. fuggì verso Bondeno.
All'inizio del '49 fu eletto a Bologna con 11.000 voti ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] su 39.904 votanti, diede 37.451 voti per l'annessione al regno sardo. Ma le alterne vicende della guerra riportarono gli Austriaci a Parma (18 agosto) con un governo provvisorio militare retto dal comandante del IV corpo d'armata, conte di Thurn. Nei ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] fu pronto ad insistere col granduca -allora a Firenze - e con il Metternich affinché l'isola venisse subito occupata da truppe austriache e toscane. Così, il 13 marzo 1815, a Vienna, in una conferenza ristretta, fu stabilito di occupare l'Elba a nome ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] provocarono il risentimento di Thiers che nell'agosto sembrava determinato ad invadere attraverso il Piemonte i possedimenti austriaci in Italia per staccare l'Austria dall'alleanza, ed intendeva coinvolgere il Piemonte in violazione all'impegno ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] O. Frangipani, uno dei capi della sommossa di Ungheria (1671), del quale chiese invano al Collegio la consegna alle autorità austriache. Frattanto si adoperava per favorire le nozze di Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, con Anna Isabella, figlia di ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] degli juniori, assumendone la presidenza fino alla caduta della Repubblica. Allontanatosi da Milano, scampò inizialmente agli Austriaci rifugiandosi presso una famiglia di patrioti a Villa Minozzo, sull'Appennino reggiano. Braccato dalla polizia, il ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze morali, lettere e arti, CLI (1992-93), pp. 1008 s.; F. Fiocchi, L'invasione austriaca dell'alto Vicentino nel 1809, in Arch. veneto, CXXVI (1995), pp. 63 s., 73, 77; G.E. De Paoli, Patrioti e intellettuali ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] il 25 e il 26 impiccandosi a un’inferriata del Castello Sforzesco, come fu successivamente accertato da un’inchiesta di parte austriaca che ne impose l’autopsia.
Era in procinto di sposarsi con la benestante mantovana Matilde Gonzales.
Fonti e Bibl ...
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austriacante
agg. e s. m. e f. [der. di austriaco]. – Durante la dominazione austriaca in Italia, cittadino di nazionalità non tedesca (soprattutto italiana) che accettava con un certo favore quella dominazione e non condivideva le aspirazioni...
austriaco
austrìaco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Austria, relativo all’Austria: territorî, villaggi a.; come sost., cittadino, originario o nativo della Repubblica Austriaca, stato dell’Europa centrale.