La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] per la sua sbadataggine si è fatto rubare il portafogli da un mariolo
(31) si è fatto investire da un autobus
Quest’ultimo tipo si caratterizza per un dettaglio: il costituente corrispondente all’Esecutore (negli esempi è sottolineato) non può essere ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] basso, nella morfologia nominale si registra la fedeltà al paradigma tradizionale dei maschili in -o / -i, con plurali come auti «autobus» e euri «euro»; anche l’aggettivo pari tende a perdere l’invariabilità (l’ho copiato paro paro; le pagine pare ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] prima del soggetto:
(52) è nato un bambino biondo
(53) non mi è arrivato nessun regalo
(54) qui passa l’autobus
Lo spostamento del soggetto dopo il verbo è tipico anche della costruzione passiva, che può essere attribuita senza troppa difficoltà ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] e sulle voci legate alle innovazioni tecnologiche: cinema (1918) e cinematografo, messa in scena, riflettore, trucco; autobus, camion, motocicletta, roulotte, taxi, carburante (1931), rodaggio (1933).
La quantità di francesismi introdotti nel terzo ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] . the isms, ted. die Ismen). O si consideri ancora il caso del lessema bus «veicolo per il trasporto pubblico» (da autobus, scuolabus, ecc., sul modello di omnibus < lat. omnibus «per tutti») (cfr. Ramat 2005c). Un altro caso che sembra mettere ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] terrestre, che si svolgeva prevalentemente sulle linee ferroviarie, tende a essere sostituito dalle auto private e dagli autobus di linea: la lunghezza della ferrovia diminuisce, malgrado le otto linee trans;continentali, mentre la rete stradale ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] pubblici per 8483 km. Le autovetture nel 1935 erano 22.831, a cui vanno aggiunti un migliaio di autocarri e autobus, e 16.500 motocicli. Venezia, provvista di aeroporto e d'idroporto è importante stazione delle linee aeree civili.
Bibl.: Si ...
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autobus
àutobus s. m. (meno corretto autobùs) [dal fr. autobus, comp. di auto(mobile) e (omni)bus]. – Autoveicolo destinato al trasporto collettivo di persone su percorsi urbani e suburbani: aspettare l’a., viaggiare in a.; perdere l’a. (anche...
bus1
bus1 ‹bḁs› s. ingl. (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – Accorciamento di omnibus, correntemente usato col sign. di «autobus», con cui è comune anche in Italia (di solito pronunciato ‹bus›), soprattutto in cartelli indicatori...