Autodigestione delle cellule consistente nella degradazione delle molecole dei vari costituenti cellulari (a. glicidica, lipidica, protidica), che interviene dopo la morte delle cellule per azione degli [...] enzimi litici contenuti nei lisosomi. L’a. è sfruttata nell’industria dei formaggi e della birra.
I vaccini autolisati sono preparati con tossine microbiche, mediante la filtrazione o la centrifugazione delle colture macerate nell’acqua distillata. ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi [...] modificazioni che progressivamente si sviluppano nel c. (raffreddamento, rigidità, comparsa di ipostasi, processi di autolisi, putrefazione e altre alterazioni trasformative, come macerazione, mummificazione, corificazione) costituisce l’oggetto di ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] sperimentale e scienze affini, XVIII (1914), pp. 335-341. Dimostrò con indagini sull'origine dell'adipocera che l'autolisi cadaverica non porta a neoformazione di grassi nei tessuti (Contributo alla conoscenza dell'origine dell'adipocera, ibid., X ...
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In biologia, fibre del tessuto connettivo di vario calibro, presenti in quantità preponderante sulle altre fibre nel tessuto elastico, di cui tipici esempi sono i legamenti gialli delle vertebre, le corde [...] idrossiprolina, e all’assenza di idrossilisina, per la sua maggiore resistenza agli agenti idrolizzanti sia chimici sia biologici: autolisi, necrosi e altri processi che distruggono i tessuti e non intaccano l’elastina.
In patologia, l’ elastoressi è ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] di grande attualità: la stasi secondo A. Bier, nei suoi aspetti patologici e nelle sue applicazioni terapeuticúe; l'autolisi epatica; la gangrena gassosa, argomento quest'ultimo che doveva assumere un'importanza di eccezionale rilievo. Su questi temi ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] involuzione. Tale processo è sostenuto dalla digestione di una parte delle cellule che erano aumentate di volume in gravidanza (autolisi) e dalla chiusura (trombizzazione) dei vasi sanguigni. L'utero si riduce a circa 1/25 delle dimensioni raggiunte ...
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tanatologia Ramo della medicina legale che riguarda lo studio delle cause di morte e dei fenomeni relativi a questa, nonché delle modificazioni morfologiche e fisico-chimiche dell’organismo che ne conseguono, [...] nettamente influenzati e talora condizionati da fattori ambientali (temperatura, umidità, luogo di sepoltura ecc.), figurano i processi di autolisi, già in atto 24 ore dopo il decesso; la putrefazione; la macerazione, evidente 1-2 settimane dopo la ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 13, in collab. con M. Ascoli); definì, con numerosi riscontri fisiopatologici sull'uomo, il ruolo acceleratore dell'autolisi epatica svolto da alcuni idrosoli inorganici (Sull'azione biologica di alcuni idrosoli inorganici, ibid., pp. 74-131); studiò ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] frequentemente) il campione bioptico, dopo essere stato posto in liquido fissativo per arrestare i processi di autodegenerazione (autolisi), viene immerso e impregnato in una sostanza che faccia da supporto (inclusione) per facilitare il taglio. La ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] [1926], pp. 593s.); su alcuni aspetti di patologia epatica (Sulle variazioni del numero di iodio dei grassi del fegato in autolisi settica, ibid., II [1927], pp. 326-330, in collaborazione con A. Frisco; Il mito di Prometeo nella realtà sperimentale ...
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autolisi
autoliṡi s. f. [comp. di auto-1 e -lisi]. – In biologia, processo di disintegrazione delle cellule, che interviene dopo la loro morte per opera degli enzimi contenuti nei lisosomi.
autolisato
autoliṡato agg. [der. di autolisi]. – In medicina, vaccino a., vaccino preparato con tossine microbiche, mediante la filtrazione o la centrifugazione delle colture macerate nell’acqua distillata.