Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] è stata messa da parte da molto tempo; e con essa è rimasta priva di fondamento anche l'ipotesi che fosse stato l'Angiò a far chiamare della legge, per un verso vanno considerati un ciclo autonomo da quello più tardo e più noto dei Sacramenti, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] pubblicazioni in cui l'arte c. è considerata come una fase autonoma nel più ampio contesto altomedievale. Così per es. in Beckwith ( di Carlo: attraverso un disegno moderno (Parigi, coll. privata) si è potuto ricostruire il piccolo arco di trionfo a ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] e tecnica di Ch. Dell - che dimostrano una maggior autonomia formale di quelli sviluppati nello stesso tempo nell'officina di invece è un'attività di formazione svolta in aziende private. La varietà di questa casistica rende assai difficile una ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] strutture militari, sembra rappresentare il genere di residenza privata all'interno di tenute venatorie che i documenti federiciani indicano come solacium, si affranca in totale autonomia architettonica e funzionale con il Castelluccio di Gela, che ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , dovuto al fiorire delle attività economiche e alla presenza dello Studio (privo di sede fino al sec. 16°), che portò in città un riminesi più antichi, non tale peraltro da compromettere l'autonomia del risultato, si legge in alcune opere alle ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] la sua gestione era restata autonoma. Inoltre la dottrina predicata da Śākyamuni priva l'uomo dell'istinto della saṃsāra, il giro delle nascite e delle morti, il quale è privo di ogni carattere che possa servire alla definizione del nirvāṇa stesso, ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Sacro romano impero, il ducato perse la propria autonomia e i duchi divennero semplici rappresentanti del potere centrale Bovara presso Trevi. Si tratta di edifici a tre navate, privi di transetto, con presbiterio sopraelevato e cripta 'a oratorio'; ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] minoico-micenea, arte). In realtà l'arte g. inizia un suo sviluppo autonomo e coerente solo dopo la fine dell'età micenea, e (anche se soltanto per incarico di una collettività religiosa o civile. Il privato non può andare oltre all'ex voto; ed, anzi, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] delle maggiori cariche di governo e a simbolo stesso dell'autonomia comunale (v. Comune).Il rinnovamento edilizio delle città toccò l'apice nel sec. 13° coinvolgendo anche le residenze private (v. Casa): l'assestarsi in quadri istituzionali stabili e ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 7 giugno 1476): ciò significa che pur essendo pittore autonomo L. continuava a esercitare presso la bottega del suo , e, fra l'altro, anche in un S. Gerolamo di collezione privata, di artista milanese affine a C. Magni (Pedretti, in Caroli, 2000 ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...