GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] del suo clero sarebbe stato bandito per sempre (Die Briefe, n. 30). Con questa decisione G. sosteneva in generale l'autonomia finanziaria dei capitoli delle cattedrali nei confronti dei vescovi. I rapporti con i due imperatori non furono turbati da ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] (Il giornalista, Roma-Bari 1986, p. 19). Una descrizione che è anche un autoritratto. Il suo giornalismo fu vivace, autonomo, brillante, ma anche molto investigativo, amante della cronaca e delle inchieste.
Dopo Vie nuove, passò a l'Unità, di cui ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] necessità del mondo del lavoro, i quali si facessero promotori di un decentramento amministrativo che conferisse maggiore autonomia ai poteri locali, garantendo le loro finanze dalle ingerenze dei gruppi politici. L'iniziativa non ottenne risultati ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] , ad Indicem; A. Era, Lezioni di storia delle istituzioni giuridiche ed economiche sarde, Roma 1934, pp. 63-65; Id., L'autonomia del "Regnum Sardiniae" nell'epoca aragonese-spagnola, in Arch. storico sardo, XXV (1957), pp. 214 ss.; F. E. de Tejada ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] quando era già gravemente malato.
Nel periodo in cui il C. arrivò a Padova, si stava profilando una minaccia seria all'autonomia dell'università; i gesuiti infatti cercavano di fondare uno Studio rivale. Il C. stesso ebbe un ruolo di primo piano nell ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] . 190). Stando a Vasari, Giovanni Antonio rimase a fianco di Lorenzo per ventiquattro anni; tuttavia nel 1515 era immatricolato in autonomia all’Arte dei medici e degli speziali e titolare di bottega propria dietro la cattedrale di S. Maria del Fiore ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] attaccamento al regime riformatore, ed essi vengono sorpresi alla fine del gennaio 1791 da un decreto che ristabilisce l'autonomia del ducato di Mantova, destituisce l'intendente, consolandolo con il titolo di consigliere intimo di Stato, e affida il ...
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MARIGLIANO, Giovanni, detto Giovanni da Nola
Valerio Da Gai
MARIGLIANO (Merliano, Meriliano, Miriliano), Giovanni, detto Giovanni da Nola. – Nacque a Nola, come viene più volte ricordato dalle fonti, [...] di rendere la sua età compatibile con la presenza in tale cantiere.
Entro il 1511 il M. acquisì una propria autonomia imprenditoriale, ereditando forse la bottega di Belverte, probabilmente già deceduto. Infatti nel marzo di quell’anno il giovane ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] Betti il suo campo di ricerca si allargò alla fisica matematica per orientarsi presto verso ricerche condotte in piena autonomia con gli studi sulle funzioni di variabile complessa, le equazioni differenziali e soprattutto la creazione dell’analisi ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] , XI [1955], parte I, pp. 370-374). Egli intervenne anche sull’organizzazione degli studi universitari: spinse per la separazione delle cattedre penalistiche (Autonomia delle università, ibid., I [1945], parte I, p. 233), denunciò i guasti dell ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto ad altri stati. Con riferimento a enti...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.